I Castanicoltori pistoiesi: tra tradizione e futuro

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I castanicoltori pistoiesi invitati a Terra Madre, al Salone del Gusto 2024, a Torino dal 26 al 30 settembre. Oltre mille gli eventi presentati alla manifestazione di Slow Food, sia a carattere nazionale ed internazionale sia relativi alle aree regionali. Saranno presenti numerosi operatori (ristoratori, aziende agricole lattiero casearie e castanicoltori) in rappresentanza della montagna pistoiese

Eletto il nuovo Cda della Fondazione Caript

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La scelta all’unanimità del Consiglio generale dell’ente. Per i prossimi quattro anni affiancherà il nuovo presidente Luca Gori. «Parità di genere, rappresentanza territoriale e competenze diversificate». Due conferme, Cristina Pantera e Antonio Zanni, e cinque nuovi ingressi: Lisabetta Buiani, Federica Landucci, Marina Lauri, Raffaele Lenzi e Giacomo Manetti


I bisogni inascoltati della castanicoltura

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A Piteglio si è svolta una manifestazione di Slow Food e Rete dei Castanicoltori con incontri, dibattiti e visite in castagneto per rilanciare in chiave economico-ambientale la filiera del castagno. E a settembre, per tre giorni, le associazioni “Amici dei molini storici” e “Castanicoltori Alta Valle del Reno” organizzeranno un corso per conoscere i molini ad acqua, le macchine, il funzionamento e la macinatura dal titolo “Ars molendi”

Una nuova centralità per l’agricoltura di montagna

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E’ un'attività fondamentale e colpevolmente dimenticata. La maggior parte dei sostegni comunitari va a quella alpina, per la quale sono stati varati molti progetti di incentivazione. Il sistema appenninico è sicuramente il più trasandato da ogni punto di vista. Non esiste una legge-quadro nazionale capace di interpretare veramente i bisogni di chi ci abita e lavora, mentre il sistema normativo scoraggia un vero rilancio delle terre alte

Stazioni di Castagno, Piteccio, Pracchia e San Mommè: un accordo per valorizzare gli immobili

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Firmata l'intesa fra il Comune di Pistoia e i soggetti che si occuperanno dei quattro fabbricati nei prossimi anni: le Pro loco di Castagno e di San Mommè,  il Gruppo Fermodellistico Pistoiese La Porrettana per Piteccio, la società cooperativa Intrecci per Pracchia. Il loro compito sarà  occuparsi della piccola manutenzione e di rivitalizzare questi immobili, organizzando attività culturali e di promozione turistica. Le stazioni, ristrutturate tra il 2021 e i primi mesi del 2023 da Rete Ferroviaria Italiana che è proprietaria, erano in comodato d’uso al Comune di Pistoia. Adesso il passaggio ai nuovi gestori grazie a un contratto di subcomodato

Funivia Doganaccia-Lago Scaffaiolo, il no del Comitato: “Un altro Appennino è possibile”

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Prima uscita pubblica del “Versante toscano” alla Baccarini di San Marcello. Tante le associazioni, soprattutto ambientaliste, promotrici dell’iniziativa. La contrarietà al nuovo impianto di collegamento per ragioni ambientali, economiche e sociali. Le proposte alternative su viabilità, servizi, istruzione, turismo, trasporti, fiscalità e sostegno alle imprese “per un modello di sviluppo alternativo della montagna”

Bilancio da record per la Banca Alta Toscana. Il via libera dell’assemblea dei soci

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Nel 2022 un utile di 12,6 milioni. Il presidente Banci: “Così aumentiamo il patrimonio e può crescere il nostro sostegno a soci, clienti e a tutto il territorio”. Il direttore Caporali: “153 milioni di nuovo credito erogato a favore di soci e clienti. La raccolta complessiva cresciuta del 22%, gli impieghi lordi aumentati del 18%”. Mutua Alta Toscana, crescono i soci, i servizi e le strutture convenzionate