

Di Femminamorta non ce n'è una sola
di Domenico Arcangeli
La località della montagna pistoiese sul crinale che fa da spartiacque tra la Valle del Vincio di Montagnana e la Valle della Nievole. L'origine del nome da fa risalire a una ragione geografica: il paese è situato sul crinale e assomiglia al profilo di una ragazza distesa, dormiente o addirittura morta. Oppure ad una leggenda: una ragazza scappata per andare in cerca del suo vero amore morì a causa di una tormenta di neve. Diversi altri paesi hanno lo stesso nome. E' il caso di Femminamorta a Gela (Sicilia), Veroli (Lazio), Altopiano della Sila (Calabria) e ad Amelia (Umbria)

Il calendario del 2022 dedicato al Pantheon di piazza San Francesco
di La Redazione
“Gli illustri pistoiesi nella lettera di Francesco Tolomei del 1816” è il titolo di questa edizione realizzata da Diana Fantacci insieme alla Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista. Notizie e curiosità storiche impreziosite da immagini provenienti soprattutto dal Museo Civico e dalla Biblioteca Forteguerriana

LA FAVOLA / Alla ricerca della pianta del sale. Che pizzicava davvero...
di sante ballerini
Tre paesani al mercato alla ricerca della semente del sale. Che costò loro molti soldi e li convinse di aver fatto l'affare della vita. Quindi la semina, secondo le istruzioni del venditore E i campi verdi come non mai. Alla fine sperimentarono di persona la “qualità” della pianta: quella di pizzicare la pelle come fa il sale sulla lingua. Peccato che non fosse il sale a causare quel forte prurito...

C'è tanta montagna nell'agenda letteraria 2022 di Uniser
di La Redazione
L'obiettivo è promuove il turismo letterario di Pistoia e del suo territorio. La pubblicazione è stata ideata e curata da Giovanni Capecchi ed illustrata da Sara Masiani, ed è edita dalla Giorgio Tesi Editrice. Da testi e immagini il racconto di una Montagna che ha dato i natali a tanti letterati e ne ha ispirati tanti altri: da Renato Fucini a Francesco Guccini, da Policarpo Petrocchi e al Parco letterario omonimo a Tiziano Terzani. La si può acquistare in tutte le librerie pistoiesi al costo di 12 euro

Quanti “senza nome” nella nostra montagna
di Maurizio Ferrari
Riflessioni sul libro di Mirto Campi, presentato a Castello di Cireglio in occasione della 7ª giornata europea dei Parchi Letterari. Una terra abbandonata e destinata all'oblio se non anche “negata” da chi nasconde sotto il tappeto le proprie radici. Di chi quasi si vergogna di essere figlio, nipote, erede di gente semplice, contadina, anche rozza e ignorante ma col rispetto delle proprie origini

Quelle faccine (emoticon) hanno radici lontane nel tempo
di Maurizio Ferrari
Si dice l'inventore sia l'ingegnere informatico statunitense Scott Fahlmann e la loro data di nascita il 1982. A ben vedere, però, c'è una tradizione antichissima legata alle maschere. Nell'antico Egitto era costume realizzare maschere funerarie, nell'antichità greco-romana furono associate al teatro e la tradizione delle maschere è continuata nella Commedia dell'Arte, tra il 1600-1700

Letture e lavora creativi per bambini: il programma degli incontri
di La Redazione
Iniziativa a cura della Biblioteca Comunale di Marliana e della Coop Scripta Manent Di Pistoia. Tre gli appuntamenti previsti, alle 9.30 del mattino: sabato 14 nel giardino pubblico di Serra Pistoiese, martedì 17 nella scuola “Matteo Vitelli” di Marliana e giovedì 19 nel Parco della Misericordia di Momigno

La nostra lingua si è davvero impoverita. Ce lo conferma il vecchio Dizionario del Petrocchi
di Maurizio Ferrari
Sfogliando l'opera del lessicografo di Castello di Cireglio si incontrano tanti modi di dire fondati sulla quotidianità spicciola e contadina. Lo spazio alla dissacrazione bonaria, le parolacce addolcite, i tipi umani, i verbi intraducibili e quelli molto espressivi

Museo, bunker e punto panoramico: per Abetone Cutigliano una giornata di inaugurazioni
di La Redazione
Taglio del nastro per il secondo bunker della Linea Gotica e per il Punto panoramico con esposizione di oggetti bellici a Pianosinatico. Riaperto il Museo dello sci ad Abetone con due nuove sale e presentata la guida “La via dei quattro passi”. La soddisfazione del sindaco Barachini: progetti realizzati grazie all'entusiasmo di tanta gente