Sugli scaffali del Parco letterario la nuova edizione del “Mio paese” di Petrocchi
di Claudio Rosati
La quinta versione curata da Giovanni Capecchi ed edita da Lindau. Il volume uscì per la prima volta nel 1972, settant'anni dopo la sua morte, quattro dopo il ritrovamento dei manoscritti. E’ un libro di iniziazione, con una lingua per noi familiare. In Petrocchi non c'è nostalgia o retorica: l’aria del paese rende liberi e la scrittura del luogo è liberatoria
Il monumento a Policarpo Petrocchi: una storia lunga e piena di sorprese
di Maurizio Ferrari
A Castello di Cireglio il penultimo evento del 2021 legato al Parco letterario. Gianluca Chelucci ha parlato dell'opera creata dallo scultore Lorenzo Guazzini e inaugurato nel 1909 alla presenza di illustri uomini politici e letterati del primo Novecento. Dalla lettura attenta della stele spiegati tanti aspetti del Petrocchi, uomo e letterato
Il “clima castagnoso” di Castello di Cireglio
di Maurizio Ferrari
Policarpo Petrocchi lo definiva così e fu il primo ad utilizzare questo termine nel suo dizionario. Parrebbe voler dire “popolato di piante di castagno”; ma questa è un'interpretazione superficiale. In realtà l'aria castagnosa coinvolge tutti e cinque i sensi naturali: un microcosmo in cui presente e passato si fondono, un'identità, una natura ed un destino
Festa del Parco Petrocchi, la “prima” è stata un successo
di La Redazione
Tre giorni di eventi, il 27, 28 e 29 Agosto a Castello di Cireglio, fra cultura, musica, prodotti locali, gastronomia e intrattenimento. Dalla presentazione della nuova edizione de “Il mio paese” curata da Giovanni Capecchi all'incontro con l'altro Parco letterario toscano, Emma Perodi e Le Foreste casentinesi. Il presidente nazionale dei Parchi letterari, Stanislao De Marsanich: “Necessario far rete e presentare progetti comuni a livello culturale, economico e ambientale”. La FOTOGALLERY degli eventi di Maurizio Pini
A Castello di Cireglio la prima edizione della Festa del Parco Letterario Petrocchi
di La Redazione
Da venerdì 27 a domenica 29 agosto una tre giorni tra letteratura, musica, gastronomia, giochi e ambiente. La presentazione del libro postumo di Policarpo Petrocchi, "Il mio paese", edito per l’occasione. Il primo concerto dei canti popolari della provincia di Pistoia a cura del gruppo “Di terra in terra” che rieditano un lavoro del 1978. Domenica la mostra mercato e i poeti in ottava rima
La nostra lingua si è davvero impoverita. Ce lo conferma il vecchio Dizionario del Petrocchi
di Maurizio Ferrari
Sfogliando l'opera del lessicografo di Castello di Cireglio si incontrano tanti modi di dire fondati sulla quotidianità spicciola e contadina. Lo spazio alla dissacrazione bonaria, le parolacce addolcite, i tipi umani, i verbi intraducibili e quelli molto espressivi
Gestione dei boschi e biodiversità, l'impegno del Parco letterario Policarpo Petrocchi
di Maurizio Ferrari
Partner del progetto gli ideatori del Forest Sharing, piattaforma informatica legata all'Università di Firenze, e il CNR. Venerdì 6 agosto il primo incontro pubblico a Castello di Cireglio. In discussione temi ambientali generali, con particolare attenzione al territorio locale. Collegati on line anche il presidente dei Parchi letterari italiani e di quello di Mantova. Dalla discussione è emersa la necessità di fare fronte comune nei confronti delle istituzioni
Il Parco Petrocchi "in trasferta" a Sambuca per celebrare Michele Barbi
di La Redazione
Sabato 17 luglio la giornata di studi "Fra Dante e il paese natale" con gli interventi di esperti della materia per gli 80 anni dalla morte del grande filologo dantesco. Da casa sua casa passarono Salvemini e Gentile oltre a tutti i più importanti filologi italiani del primo Novecento. Le tante assonanze fra Petrocchi e Barbi: entrambi venivano da famiglie umili montanine, avevano una grande volontà di affermarsi nello studio ed erano dotati di un carattere forte
Castello di Cireglio ha il suo parco letterario. Nel nome di Policarpo Petrocchi
di Paolo Vannini
Il progetto culturale e di rilancio economico del territorio ufficializzato domenica 20 Giugno. Il piccolo borgo della bassa montagna pistoiese protagonista per un'intera giornata. Prima il saluto dei promotori dell'iniziativa e delle tante autorità, il taglio del nastro, la visita al paese, il pic nic al castagneto in Santa e il dibattito conclusivo alla Locanda della Sapienza. Già pronti i primi prodotti del "paniere" del Parco: i biscotti "Il nocciolo" e "i Castellotti"