CIREGLIO (PISTOIA) 21.10.2023 – E’ nel segno del rinnovamento anagrafico e nel tentativo di mettere assieme momenti di divertimento e opere utili al paese che si sta muovendo la Pro loco di Cireglio, che proprio nei giorni scorsi ha rinnovato le sue cariche sociali. Sono stati eletti Nicola Casseri presidente, Daniele Begliomini vice presidente, Massimo Sogni segretario e Federico Begliomini tesoriere. Dopo un rodaggio durato circa un paio di anni, dalla costituzione della nuova entità associativa, adesso si cerca di migliorare l’assetto organizzativo, con una divisione precisa dei compiti fra i soci più attivi. “Molti giovani si sono avvicinati e hanno iniziato a dare una mano con gli eventi e le feste nell’area sportiva, facendo avvicinare tanti ragazzi alla Pro loco – spiega una delle consigliere, Alessia Pierattini -. I nostri principali obiettivi sono quelli di organizzare manifestazioni di vario genere, feste ma non solo, e di contribuire a rendere il paese il più accogliente e funzionale, sia per i residenti sia per chi viene da fuori”.
L’area sportiva, abbandonata per molti anni e da qualche tempo parzialmente rivitalizzata, resta al centro dei desideri di sviluppo della Pro loco: “Abbiamo in ponte alcune iniziative per migliorarla”, spiega ancora Pierattini. Certo, un recupero complessivo di quell’area implicherebbe l’utilizzo di risorse che, al momento, nessuno realisticamente può disporre. Intanto, però, qualcosa si è mosso: “Abbiamo realizzato un progetto preliminare per l’ampliamento del campetto di basket, con la realizzazione di spogliatoi e bagni, presentato ad un bando della Fondazione Caript -. Poi c’è anche un piccolo progetto per la riqualificazione del Parco della Rimembranza che abbiamo presentato al Comune di Pistoia”.
Insomma, si procede con la politica dei piccoli passi. “Il Comune ci sta aiutando molto. Noi cerchiamo sempre più di diventare un punto di riferimento per il paese ascoltando le esigenze, le richieste e i consigli di chi ci vive”. La Pro loco non ha una sua propria sede, viene spesso ospitata dal parroco del paese padre Paul, e cerca di agire di concerto con altre realtà locali come il Tennis club, che ha una lunga storia alle spalle.
Ad oggi gli introiti derivano dal tesseramento e, soprattutto, da ciò che viene ricavato con gli eventi e dal sostegno di alcuni sponsor. “Questo ha permesso anche l’acquisto di materiali per la cucina, che utilizzeremo in tutte le occasioni possibili. In futuro dovremo cercare di crescere anche da questo punto di vista per ottenere risultati che possono aiutare le nostre attività – conclude Pierattini -. Una tensostruttura da collocare nell’area sportiva sarebbe un primo grande risultato”.