Pistoia, Cultura & Spettacoli  |  dicembre 16, 2023

Un filmaker iraniano vince la terza edizione del Bugia Film Festival

Gli autori stranieri si aggiudicano tutti i premi in palio. Un austriaco il vincitore nella sezione mockumentary, a un cinese il primo posto nell’animazione e a un argentino nella tecnica legata all’intelligenza artificiale. Il rettore Begliomini e l’accademico Beragnoli: “Un successo che sta diventando sempre più mondiale”. I tre corti vincitori a partire da domenica 17 saranno visibili sul sito www.labugia.it

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Da sinistra il regista Michele Coppini, Sergio-Forconi, il presidente di giuria Marco della Fonte e Emanuele Begliomini

PIDTOIA – “Cappotto” straniero nella terza edizione del Bugia Film Festival, il concorso promosso dall’Accademia della Bugia de Le Piastre e riservato ai migliori filmaker, chiamati a proporre cortometraggi originali, con Oscarino, l’ambito riconoscimento che lascia l’Italia, dove era approdato lo scorso anno, alla volta di almeno tre continenti su cinque.

Il primo posto va all’iraniano Sayed Morteza Sabzeghaba, con il suo cortometraggio metanarrativo surreale. Il vincitore nella sezione mockumentary (quella riservata ai finti documentari) va all’austriaco Patrick Topitschnig. Il cinese Xiaoxuan Han primeggia nell’animazione, mentre l’argentino Jeff Zorrilla nella tecnica legata all’ormai immancabile intelligenza artificiale.

Questi i verdetti emessi dalla giuria presieduta dal regista piastrese Marco Della Fonte e composta dall’ideatore della rassegna, Roberto Beragnoli, dalla montatrice Valentina Poddighe e dal direttore della fotografia, Stefano Bizzarri.

“Un successo – affermano il magnifico rettore dell’Accademia della Bugia, Emanuele Begliomini, e Roberto Beragnoli – che sta diventando sempre più mondiale. Nel tempo va crescendo l’apprezzamento per le nostre proposte, sempre alla ricerca della migliore capacità visionaria, tipica dei bugiardi di razza. La Bugia è da tempo maggiorenne, e spazia in moltissimi campi, dalla classica versione verbale, a quella letteraria, alla radiofonica, alla grafica e da tre anni a quella video. Grazie a tutti i partecipanti, che stavolta hanno raggiunto la bella cifra di 155 e alla sezione Soci della Coop con la quale abbiamo appena stipulato un bel gemellaggio e che ha ospitato la cerimonia di presentazione”.

Nel corso del pomeriggio altri premi son andati a Sergio Forconi, l’attore toscano interprete di tanti film, tra i quali il famoso “Berlinguer ti voglio bene” e anche di “Quel genio del mio amico” nel quale il regista e autore Alessandro Sarti, che è stato insignito di un premio speciale dall’Accademia della Bugia, reinterpreta la vita di Leonardo da Vinci. Premiato anche il regista fiorentino Michele Coppini, autore del film “Dio è in pausa pranzo”.

I tre corti vincitori a partire da domani saranno visibili su www.labugia.it


La Redazione

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