Nuovi progetti, Sanità e sociale  |  ottobre 3, 2019

Ospedale potenziato e più servizi sanitari per la montagna: siglata l’intesa fra Regione e Comuni

La firma fra i sindaci di San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano, la Regione e l'Usl: un passo intermedio verso il riconoscimento di "area disagiata". Un cronoporgramma definisce tempi e modalità di intervento. I punti principali dell'accordo: raddoppio dei medici di emergenza/urgenza, rafforzamento dei servizi specialistici e delle cure palliative, "Day Service" oncologico, chirurgia ambulatoriale e una nuova TAC. Al via anche un progetto sperimentale di attività di assistenza infermieristica domiciliare

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Il direttore generale dell'Usl, Paolo Morello Marchese, e i sindaci mentre firmano il protocollo d'intesa

FIRENZE – Un potenziamento dell’ospedale di San Marcello – con un collegamento più stretto con quelli di Pistoia e Pescia – e più assistenza sanitaria sul territorio. E’ questo, in estrema sintesi, il messaggio che emerge dal Protocollo d’intesa siglato ieri, a Firenze, fra i Comuni di San Marcello Piteglio e Abetone Cutigliano, la Regione Toscana e l’Usl Toscana Centro. I punti principali si possono riassumere così: raddoppio dei medici specializzati in emergenza/urgenza che andranno a coprire il territorio H24, passando dagli attuali 6 a 12; rafforzamento dell’offerta di servizi specialistici; potenziamento delle cure palliative per malati terrminali; “Day Service” oncologico per la somministrazione di terapie antitumorali; chirurgia ambulatoriale e una TAC di ultima generazione. Sul territorio, infine, prenderà il via un progetto sperimentale di attività di assistenza domiciliare.

Tra le finalità del documento, inoltre, anche interventi relativi alla viabilità – previsto un bypass del paese di San Marcello – e la rigenerazione della Villa Santa Caterina, un complesso immobiliare oggi fatiscente, che tornerà utile per il trasferimento di alcune funzioni dell’ospedale.

Il tutto secondo un cronoprogramma, con tempi e modalità ben definite.

 

I COMMENTI

L’assessore regionale Bugli

“Questo accordo – ha commentato l‘assessore regionale alla Presidenza Vittorio Bugli – riguarda tanti aspetti importanti per quest’area come l’assetto dell’ospedale (con il possibile utilizzo di spazi nell’immobile adiacente di Villa Santa Caterina), e la viabilità, ma contiene anche altre azioni preziose per quest’area montana. E’ prevista, per esempio, la possibilità di sviluppare azioni formative che abbiano al centro l’ambiente e l’economia circolare, permettendo di indirizzare verso la montagna persone che abbiano interesse ad accrescere il loro valore professionale su queste tematiche”.

Il sindaco Diego Petrucci

“Oggi inizia formalmente un percorso che la montagna ha inseguito da anni. Con la firma del protocollo si dà, infatti, avvio al percorso per ottenere il riconoscimento di area particolarmente disagiata, come richiesto da migliaia di cittadini – ha commentato il sindaco di Abetone Cutigliano, Diego Petrucci – . Ho ottenuto con determinazione e coraggio che tale protocollo avesse un cronoprogramma puntuale e stringente sul quale vigilerò con attenzione e che fosse inteso come avvio del percorso per ottenere l’area disagiata e quindi il Pronto soccorso”.

Il sindaco Luca Marmo

“La sottoscrizione del Protocollo Sanità significa un pn pacchetto di servizi che ritornano in Montagna – ha detto Luca Marmo, sindaco di San Marcello Piteglio – Il nuovo modello che si implementa, e che andrà a regime nel giro di qualche mese, è da considerarsi intermedio rispetto al riconoscimento definitivo di Area Disagiata. Grazie alle associazioni del territorio e a tutti quelli che ci hanno messo del loro. Un punto di arrivo importante che è anche una nuova partenza. Altro lavoro ci aspetta per arrivare alla meta definitiva”.


La Redazione

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