Piteglio, San Marcello, Nuovi progetti, Ambiente  |  settembre 2, 2019

Un grande centro visite nel bel mezzo dell’Oasi Dynamo

Sabato 31 agosto l'inaugurazione dell'edificio situato a circa mille metri di altitudine, nel Comune di San Marcello Piteglio. Sarà aperto tutti i giorni e ospiterà eventi, convegni e manifestazioni di vario genere. Orlandini: "L'obiettivo è conservare il territorio con i proventi delle attività agricole e dell'accoglienza". Il presidente di WWF Oasi Italia: "La tutela di queste aree un investimento per l'ambiente ma anche una possibile fonte di introiti". Il saluto del sindaco Marmo, le relazioni tecniche sulle specie animali. Poi la festa: pranzo, musica e balli

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OASI DYNAMO (SAN MARCELLO PITELIO) – Un nuovo centro visite, realizzato all’interno dell’Oasi Dynamo, in un grande edificio del 1952 completamente ristrutturato, è stato inaugurato sabato scorso, 31 agosto, con una festa iniziata nella prima mattinata e andata avanti fino a metà pomeriggio, alla quale hanno preso parte circa trecento persone. Il centro, che sarà aperto tutti i giorni e ospiterà eventi, convegni e manifestazioni di vario genere, nasce con l’obiettivo di conservare il territorio con i proventi delle attività che si svolgeranno al suo interno.

Orlandini: così verrà utilizzato il centro

L’utilizzo di questa struttura, che sorge a oltre 900 metri di altitudine, nel territorio comunale di San Marcello Piteglio, è stato illustrato in sintesi dal direttore Roberto Orlandini: “Il centro dovrà avere la sua sostenibilità economica attraverso due tipi di attività: quella dell’azienda agraria, con l’allevamento di vacche e maiali e della coltivazione di prodotti della terra e quella dell’accoglienza, senza dover fare ricorso a contributi di vario genere. E tutti gli utili saranno reinvestiti qui”.

Le parole del sindaco

Il saluto delle autorità è giunto direttamente dal sindaco di San Marcello Piteglio, Luca Marmo, che ha ringraziato Dynamo per quello che ha messo in campo sino ad oggi, elogiando la logica imprenditoriale insieme agli obiettivi sociali. “Vedo una trasformazione in atto sul nostro territorio – ha sottolineato Marmo – e i primi segni, di un’inversione di tendenza, giungono da più parti. Gli stessi dati relativi alla natalità, seppur piccoli sono significativi, e testimoniano di un segno positivo dopo tantissimi anni in cui il saldo era sempre pesantemente negativo”.

Il presidente di WWF Oasi Italia

A sottolineare l’importanza della scelta di fare di questo ampia area boschiva un’oasi è stato lo stesso presidente di WWF Oasi Italia, Antonio Canu, ente al quale l’Oasi Dynamo è affiliata. “Entrare a far parte della nostra rete non è cosa automatica, servono certi parametri che vengono continuamente controllati”, ha spiegato Canu, che ha poi fornito una lunga serie di cifre sulle oasi esistenti sull’intero pianeta. “Sono 250mila circa in tutto il mondo – delle quali 26mila in Europa e 871 in Italia – visitate all’anno complessivamente da 8 miliardi di persone, che producono 600 miliardi di dollari, a fronte di 10 miliardi di dollari spesi per il loro mantenimento”. Insomma un grande investimento per l’ambiente ma anche una possibile fonte di introiti. Un terreno sul quale investire, tanto più in un Paese come il nostro che detiene il primato del più alto passo di biodiversità in Europa.

Gli altri interventi

Dopo gli interventi di Orlandini e Casu e il saluto del sindaco, la mattinata è stata caratterizzata da una serie di relazioni di natura tecnica sul funzionamento dell’oasi, sulla sua grande biodiversità, in particolare sulla presenze di alcune specie animali, in particolare il lupo. Dati tecnici, curiosità, domande dal pubblico con la proiezione di molte foto e alcuni filmati di grande suggestione.

la festa

Poi il pranzo a buffet, giochi, musica con il Trio Mutanda e balli con la Quadriglia di Maresca.


Paolo Vannini

Laurea in scienze politiche, giornalista professionista dal 1998, ha lavorato nei quotidiani La Nazione e Il Giornale della Toscana (edizione toscana de Il Giornale), è stato responsabile dell'Ufficio comunicazione del Comune di Firenze, caporedattore dell'agenzia di stampa Toscana daily news, cofondatore e vice direttore del settimanale di informazione locale Metropoli. Ha lavorato presso l'Ufficio stampa di Confindustria Toscana, ha collaborato e collabora per diverse testate giornalistiche cartacee e on line - fra queste il Sole 24 ore centronord, Il Corriere Fiorentino (edizione toscana del Corriere della Sera), Radio Radicale - si occupa di uffici stampa e ghost writing.