MARLIANA – Inizia sabato 3 agosto con l’inaugurazione di una mostra e di una installazione, sulla terrazza del ristorante Amelia, a Momigno, il festival “La montagna che parla”, giunta quest’anno alla seconda edizione, di scena in diverse località nel Comune di Marliana, dal 3 al 25 Agosto. Il progetto dell’Associazione Orzoluna, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e BEPART, quest’anno si caratterizza con il sottotitolo “Essere sensibile”, e vede la partecipazione di tanti artisti visivi.
Come nasce il festival
“‘La montagna che parla’ – spiegano i promotori – nasce dalla necessità di dare voce a tutti i luoghi bellissimi e dimenticati che abitiamo, nel territorio della montagna Pistoiese e più in particolare nel comune di Marliana. Proprio perché li amiamo e li rispettiamo abbiamo pensato ad un evento gentile, che non invada il territorio ma che dal territorio venga accolto”.
La collaborazione di bepart
Anche per la seconda edizione il festival vedrà la collaborazione di Bepart, impresa sociale di giovani che ha sviluppato una app in grado di restituire elementi di “realtà aumentata” attraverso lo smartphone. Tema del 2019, la relazione essere umano – natura attraverso il contatto con gli elementi come l’acqua, le piante, lo scorrere del tempo.
Farà parte del festival un workshop di produzione artistica in realtà aumentata condotto da Bepart, che coinvolge artisti visivi per sviluppare le loro attitudini creative e per creare comunità attraverso le arti: sarà possibile visionare il loro lavoro grazie ad una installazione itinerante nei vari luoghi del festival. Gli eventi avranno luogo in alcuni punti del territorio del comune di Marliana, ed avranno carattere di installazione sonora o visiva: saranno temporanei e sottili, in accordo con la tematica del festival stesso.
Gli artisti coinvolti
Gli artisti coinvolti sono Francesca Lenzi, Federico Fiori, BuTe, Dario Longo, Francesca Matteoni, Andrea Tibet Betti, Elena Bocci, Alessio Chiappelli, Sadi Oortmod, che realizzeranno le loro installazioni temporanee in luoghi dislocati sul territorio. Fanno parte del festival passeggiate per sviluppare un maggior contatto con gli elementi naturali, accompagnate da interventi artistici.
Tutti gli eventi sono a partecipazione gratuita.
IL PROGRAMMA
(cliccare sul pdf per ingrandirlo)
3 Agosto
INAUGURAZIONE ore 17, terrazza Albergo Ristorante Amelia – Momigno
ore 18 visione della mostra in AR curata da associazione Orzoluna e BEPART
Ore 19,30 HOST LAND – Installazione a cura di Federico Fiori e Francesca Lenzi
zona Montagnola, Momigno
4 Agosto
Ore 17 circa: ritrovo e merenda all’azienda agricola La Felce, Femminamorta
Passeggiata percorso Felce-Casone e ritorno, condotta da Andrea Dani
Durante la passeggiata dimostrazione di Tai Chi Chuan: l’arte del respiro a cura di Agata Sapienza, insegnante UISP-DO e ITCCA ITALIA
CHIAVI DI LETTURA installazione a cura di Dario Longo – zona Casone (Femminamorta)
9 Agosto
Ore 19 circa
Installazione LOGARITMO PASTORALE a cura di BuTe – Zona Montagnola, Momigno
Dalle 21 PIC NIC SOTTO LE STELLE in collaborazione con La matta e il vagabondo trattoria da Lina, zona Campone, Momigno
10 Agosto
Ore 19 circa CANTI DALLA VALLE – performance a cura di Alfonso Pierro, zona Campone, Momigno
11 Agosto
Ore 17 passeggiata di riconoscimento erbe spontanee condotta da Cecilia Lattari
Ore 18 INCANTESIMI – reading a cura di Francesca Matteoni con sonorizzazioni a cura di Andrea Betti Tibeti, zona Campone, Momigno
17 Agosto
Ore 17 circa ritrovo azienda agricola La Felce a Femminamorta
Piccola passeggiata La Felce – Casone
Installazione TRACCE FANTASMA a cura di Alessio Dufur – zona Casone (Femminamorta)
18 Agosto
Ore 17 Passeggiata Montagnana-Momigno condotta da Andrea Dani
Durante la passeggiata, ore 18, performance sonora IL SUONO CHE CURA – bagno di Gong e campane di cristallo a cura di Keher Kaur.