La storia di Donato dei Mengarini, un uomo buono che annegava nell'alcol la sua solitudine
di Franco Matteoni
Non si era sposato, il vino era la sua compagnia domenicale. A sera capitava in casa di amici per un piatto di minestra. Durante la settimana lavorava alla Forestale ed era un boscaiolo capace e onesto. Era spesso vittima designata degli scherzi pesanti di persone prepotenti. Protagonista di episodi d'altri tempi come quando andò a Firenze a trovare la sorella con un balla piena di patate. Aveva lavorato a Milano come fuochista e in Maremma per tagliare la macchia e fare il carbone. Morì alle Ville Sbertoli devastato nel fisico e nel morale dalla sua dipendenza dall’alcool
Il Camper della Regione #GiovaniSìVaccinano farà tappa sulla Montagna pistoiese
di La Redazione
Doppio appuntamento con le somministrazioni anti Covi 19, effettuate dal personale sanitario dell'Azienda Sanitaria. Mercoledì 15 settembre a San Marcello, nel parcheggio antistante il Maeba, giovedì 16, a Sambuca, a Ponte alla Venturina; in entrambi i casi nel pomeriggio, dalle 15 alle 19. Per chi è interessato non è necessaria alcuna prenotazione: basterà presentarsi alla postazione mobile e aspettare il proprio turno.
Dal 18 settembre Alice Iori nuovo medico di famiglia per la montagna pistoiese
Biblioteca San Giorgio: Libri in cammino sulla Via Francesca della Sambuca
di La Redazione
L’appuntamento domenica 19 settembre con la passeggiata è per le 9.30 a Spedaletto. Alle 11.30 l’incontro con lo scrittore Sandro Campani e il suo romanzo ‘I passi nel bosco’. Per la camminata necessaria la prenotazione all’indirizzo mail [email protected]., possibile assistere anche senza prenotazione alle conversazioni con gli autori
Il Parco Petrocchi "in trasferta" a Sambuca per celebrare Michele Barbi
di La Redazione
Sabato 17 luglio la giornata di studi "Fra Dante e il paese natale" con gli interventi di esperti della materia per gli 80 anni dalla morte del grande filologo dantesco. Da casa sua casa passarono Salvemini e Gentile oltre a tutti i più importanti filologi italiani del primo Novecento. Le tante assonanze fra Petrocchi e Barbi: entrambi venivano da famiglie umili montanine, avevano una grande volontà di affermarsi nello studio ed erano dotati di un carattere forte
"In montagna serve il giusto equilibrio fra conservazione ed economia (non sfruttamento)"
di Sante Ballerini
Intervista a Yamuna Giambastiani, impegnato nel progetto Forest sharing per il recupero e la valorizzazione dei boschi abbandonati. La meccanizzazione recente? “Se usata bene può fornire un notevole supporto alla tutele e manutenzione del territorio. Ma servono scelte consapevoli”. La cura dell'ambiente? “Si attua con il presidio, quindi con persone che vivono nel e grazie al territorio”. Gli investimenti? “Non possiamo pensare a politiche di sostegno e contributo a fondo perduto. I soldi finiscono velocemente e i problemi rimangono”
Dieci indovinelli raccolti da Michele Barbi a Sambuca e a San Pellegrino al Cassero
di Gian Paolo Borghi
La Biblioteca Forteguerriana di Pistoia conserva un interessante corpus di documenti della tradizione orale rinvenuti nel pistoiese dal celebre filologo, dantista e demologo. Alcune sintetiche considerazioni esplicative del grande folklorista Paolo Toschi
“La prima emergenza è demografica. Non c'è sviluppo senza incentivi”
di Maurizio Ferrari
Intervista al sindaco di Sambuca. “Stato e Regione sempre molto distanti. Speriamo con Giani cambi qualcosa”. Micheletti: “ Vanno ripristinati i servizi essenziali e messo in sicurezza il territorio. Bisogna investire per curare il dissesto idrogeologico”. Il turismo? “Il nostro è quello residenziale delle seconde case”. Come essere più attrattivi? “Conversione ecologica e digitalizzazione dell’economia possono rilanciare le aree interne e i territori emarginati. Così anche la montagna può tornare protagonista”. Le ipotesi di rilancio dell'ostello di Sambuca castello
Canti popolari a Bellavalle, una raccolta degli anni settanta
di Gian Paolo Borghi
Il lavoro di ricerca e recupero della allora giovanissima scolara Daniela Niccolai, nel 76/77. Un vero “tesoretto” riordinato e catalogato dalla sua insegnante, Annamaria Fabbri, fra una canzone e una serenata, due ninne nanne e una canzoncina. E ancora gli stornelli e due ballate che pubblichiamo in questo articolo
Il sambucano Michele Barbi, illustre dantista, filologo e studioso di poesia popolare
di Gian Paolo Borghi
Ricorre quest’anno l’ottantesimo anniversario della scomparsa. La sua imponente opera di raccolta di canti popolari, frutto di un cinquantennio di appassionato lavoro. Le due brevi lettere allo studioso siciliano Giuseppe Pitrè, maestro di studi demo-antropologici in Italia, col quale ebbe rapporti durante le sue prime esperienze di ricerca in territorio pistoiese e sull'Appennino bolognese