Nella Riserva dell'Acquerino, alla scoperta della biodiversità notturna
di La Redazione
In programma, sabato 14 settembre, la seconda edizione della "Notte Bianca". L'escursione alla luce della luna condotta dai Carabinieri Forestali del Reparto Biodiversità di Pistoia. Ricercatori della Cooperativa Castanea illustreranno le caratteristiche principali del cervo. Tutte le informazioni utili
UN PAESE ALLA VOLTA / TREPPIO E LE SUE TRADIZIONI
di Barbara Ceccarelli
L'origine del nome, fra la derivazione dal latino trivium (incontro di tre strade) e la leggenda dei tre galeotti rifugiatisi qui. Un borgo ricco di feste popolari. Alcune perse negli anni, altre tramandatesi fino ad oggi. Di grande rilievo la Processione del Gesù morto: un evento diviso in due parti, che conserva il fascino e la religiosità di un tempo. E ancora il Cantamaggio, nato per salutare il ritorno di chi era emigrato per lavoro, il Fogarone, grande falò acceso alla vigilia di Natale, e il Presepe vivente, celebrazione che si svolge solo dal 2005
A Ferragosto la liberazione degli uccelli rapaci nella riserva naturale di Acquerino
di Samuele Pesce
Gli animali sono stati recuperati e riabilitati nel Centro Recupero di Uccelli Marini e Acquatici di Livorno, gestito dalla LIPU. Quest’anno sarà liberato anche un lodolaio, un falco pellegrino in miniatura, che fra qualche settimana intraprenderà un lungo viaggio verso le savane africane. Il programma della giornata
"Genti e Borghi della Sambuca", la grande festa nella terra di confine
di La Redazione
La manifestazione giunta alla quinta edizione. Domenica 28, dalle 11 alle 23, il vecchio Castello si animerà di mille iniziative: recital poetici e conversazioni, musicisti e teatranti, pittori e fotografi e un'esposizione di prodotti artigianali. Presenti stand gastonomici con cibi semplici e tradizionali, preparati dalle Pro Loco. Il borgo raggiungibile solo a piedi o con apposite navette da Taviano. In funzione diverse aree di parcheggio
UN PAESE ALLA VOLTA / Bellavalle, il nuovo nome voluto da un illustre professore
di Maurizio Ferrari
Fu Quinto Santoli, preside del Liceo Forteguerri per poco meno di 20 anni, autore della riapertura al pubblico della Biblioteca Forteguerriana, fondatore delll'Archivio di Stato e presidente della Fondazione San Giovanni Battista, che volle assolutamente cambiarlo (fino a quel momento per tutti era La Sega). Secolare è invece la storia di questi luoghi: molti nuclei abitati erano già presenti tra il 1500 e il 1600. Il borgo è formato da tante contrade e caratterizzato da sorgenti di acqua finissima. Negli ultimi decenni l'emorragia di abitanti e di servizi. Ha resistito solo una bottega secolare di generi alimentari e tabacchi
Feste e celebrazioni in montagna per gli otto secoli di pace fra Pistoia e Bologna
di nicola giuntoli
Appuntamento venerdì 19 e sabato 20 luglio a Badi. Nel programma una conferenza sugli 800 anni del lodo di Viterbo, l'escursione guidata alle fonti, la rievocazione in costume. In chiusura cena e festa musicale. La manifestazione promossa dalla Pro loco di Badi insieme a diversi altre Pro loco pistoiesi e bolognesi
Tornano in mostra i quadri ispirati dalle canzoni di Guccini
di Nicola Giuntoli
A Pavana la “Gucciniana” con opere pittoriche di Paolo Maiani che ha tratto spunto dai testi del famoso cantautore. La prima esposizione nel 1998 in occasione dei festeggiamenti dei mille anni del paese. Alle 21 opere iniziali se ne sono aggiunte altre legate a brani meno noti. La donazione ufficiale alla Pro Loco. La raccolta sarà di nuovo visitabile appena terminati i lavori di allestimento
A Treppio il Campus dei Licei musicali, vacanza studio per giovani musicisti
di La Redazione
Il corso di undici giorni. Dal 28 luglio al 3 agosto “Borghi in musica” la tournée vera e propria dell'orchestra di ragazzi in diverse paesi. L'evento, giunto alla quarta edizione, è organizzato dall’Associazione Legamidarte e diretto dal Maestro Marco Papeschi. La novità di quest'anno i brani ispirati alle storie della montagna pistoiese
UN PAESE ALLA VOLTA / San Pellegrino al Cassero
di Anna Gloria Nesi, Giovanna Giagnoni e Massimo Tasi
La leggenda vuole che il nome derivi da un viandante in cerca di un luogo per meditare – il figlio di Romano, re di Scozia – che si fermò nella selva denominata Cassero. Il paese formato da tanti, minuscoli borghi. I ricordi di com'era un tempo. La scuola e gli alunni che la frequentavano. Il circolo. Le feste e le processioni. Il lavoro. La raccolta di funghi e dei prodotti del bosco. Le botteghe. Il grande spopolamento