Cultura & Spettacoli  |  marzo 8, 2019

Il carnevale della Montagna va in trasferta

Dopo il grande successo della manifestazione del 3 marzo, domenica prossima i primi tre carri classificati (San Marcello, Maresca e Cutigliano), sfileranno al carnevale di Pistoia. Don Cipriano Farcas: "“Non rappresenteranno solo quei paesi ma tutti quelli che hanno partecipato”. Chiesta anche la presenza di maschere da Cireglio e Le Piastre. I retroscena della coppa “rubata” a Gavinana (vincitrice lo scorso anno) e ricomparsa pochi attimi prima della sfilata. La scheda con la votazione dettagliata di tutti i carri partecipanti: voto con sms e voto giuria

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SAN MARCELLO – Domenica prossima, 10 marzo, i primi tre carri classificati al Carnevale della Montagna, quelli di San Marcello, Maresca e Cutigliano, andranno in trasferta al carnevale di Pistoia. “Non rappresenteranno le rispettive frazioni, ma tutte quelle che hanno partecipato”, fa sapere don Cipriano Farcas, parroco di San Marcello e grande animatore della manifestazione, giunta quest’anno alla seconda edizione che ha visto partecipare San Marcello, Maresca, Cutigliano, Mammiano, Gavinana, Piteglio, Spignana, Pian degli Ontani, Popiglio, Cireglio, Le Piastre, Lolle, Campo Tizzoro-Pontepetri, Bardalone, Pian di Meo. Essere presenti a Pistoia – dove saranno presenti anche maschere di Cireglio e Le Piastre, due frazioni del Comune di Pistoia – è un ottimo risultato, un riconoscimento alla qualità del lavoro svolto in Montagna, alla passione. Insomma è un passo significativo contro la rassegnazione degli abitanti della Montagna.

La coppa rapita

Nel 2018 Gavinana si era classificata al primo posto nel Carnevale della Montagna ed aveva ricevuto come premio (provvisorio) la Coppa del vincitore. Chi vince può detenerla ed esporla per un anno. Per detenerla definitivamente è necessario vincerla per tre volte, come la Coppa Rimet nel calcio. La coppa era stata esposta nel bar Franceschi di Gavinana, ma da lì fu rapita all’inizio dell’estate.

Molti i sospetti sul rapitore o i rapitori, ma niente di concreto. La Coppa però non era svanita perché era segnalata in diversi luoghi, ad Abetone, a San Marcello, a Lucchio, addirittura in località di mare. Insomma, cosa strana e sospetta per un furto, la refurtiva veniva mostrata pubblicamente…

La riconsegna della coppa

Gavinana stava al gioco pensando ad una trovata pubblicitaria per il carnevale che faceva parlare di sé e si pubblicizzava anche in estate. Ma si stava in pensiero perché il regolamento stabilisce che chi ha vinto la coppa deve riconsegnarla prima del carnevale successivo, pena l’esclusione dalla sfilata. Per questo motivo, fino all’ultimo momento, a Gavinana non si sapeva se si sarebbe riusciti a recuperare la Coppa. E infatti, domenica scorsa, poco prima della sfilata del carro, era stata annunciata l’esclusione del paese vincitore della passata edizione. Ma, come nei migliori gialli, colpo di scena finale … e pochi minuti dopo la Coppa è stata ritrovata. Gavinana ha potuto partecipare e iniziare la sua sfilata.

I risultati della votazione nei dettagli

(cliccare sul pdf per ingrandirlo)

In molti l’hanno chiesto e quindi è utile descrivere come avviene la votazione dei carri, che la tyabella qui allegata spiega nei dettagli. Il punteggio finale della votazione, assegnato ad ogni carro, è composto di due voci: voto telefonico + voto giuria (composta da Prefetto, sindaci di Pistoia, San Marcello Piteglio, Abetone Cutigliano e Curia) = punteggio finale. Voti telefonici: 15 punti al più votato, 14 al secondo, 13 al terzo e così di seguito. Voti giuria: 10 punti per ogni membro di giuria, composta di 5 membri, quindi 50 voti disponibili per ogni carro.


La Redazione

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