San Marcello, Sport & tempo Libero  |  novembre 22, 2017

Il primo giorno di alunni e studenti nella piscina di Maresca

Iniziato il progetto “Scuola in piscina” al quale partecipano le elementari di Campo Tizzoro e Piteglio e le elementari e medie di San Marcello. Il progetto, promosso da Comune e ASD Montagna Pistoiese, è un tassello della ripresa a pieno ritmo delle attività. Il fondamentale contributo di diverse associazioni locali

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MARESCA (SAN MARCELLO PITEGLIO) – Sono iniziati ieri mattina, mercoledì 22 novembre, alle 10, i corsi di acquaticità del programma denominato “Scuola in Piscina”, nel complesso natatorio Le Ginestre di Maresca. A questi corsi partecipano 23 classi complessivamente fra scuole elementari di Campo Tizzoro, Piteglio e San Marcello e scuole medie, con le classi prime sezioni A, B e C. Oltre ai finanziamenti pubblici, il progetto ha goduto del contributo della Banca Alta Toscana.

  

L’esterno della piscina coperta di Maresca

L’”Open day”

Così dopo la ripresa dell’attività estiva nella piscina all’aperto, si è messo un tassello molto importante per il rilancio dell’impianto coperto nei mesi autunnali ed invernali. Per dare ufficialmente il via a questa nuova attività, domenica scorsa è stato organizzata una giornata di inaugurazione, ribattezzata “Open day”, con la partecipazione di diversi esponenti istituzionali, locali e non, e molti rappresentanti del mondo delle associazioni, fondamentale per la riapertura dell’impianto di Maresca.

La novità dell’accordo con le scuole

Per la prima volta è stato raggiunto un accordo con le scuole per dare vita a corsi specifici dedicati agli studenti. “Questo è il risultato concreto dovuto ai cambiamenti istituzionali che sono avvenuti in Montagna. La creazione del Comune Unico ha permesso di avere a disposizioni fondi che altrimenti non ci sarebbero stati”, ha detto Alessandro Gigli, presidente dell’associazione Nuoto Montagna Pistoiese ASD, che ha in gestione l’impianto e ha curato il progetto, nel discorso inaugurale di riapertura della piscina. Gigli ha citato i meriti particolari di tre donne, Albarosa Nesti, presidente Unicoop Montagna Pistoiese, Federica Strufaldi, responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale, e Verusca Bianchi, assessore alla Pubblica istruzione. Non poteva mancare un ringraziamento al preside dell’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello, Carlo Rai, agli insegnanti e alle maestre delle primarie del comune, che si sono resi disponibili.

Tanti soggetti coinvolti

La riapertura della piscina iè stata possibile grazie a numerosi sostegni, non solo di natura finanziaria, di Unicoop Montagna Pistoiese, Pubblica Assistenza di Maresca, La Quadriglia, Sci Montagna Pistoiese, Pro Loco di Maresca, CAI Maresca Montagna Pistoiese, Circolo di Tafoni e tanti singoli cittadini.Un aiuto nella gestione della nuova attività è giunto da Cogis di Pistoia e dal Comitato per la Social Valley.

 

Il saluto delle istituzioni

Nell’occasione sono intervenuto Rinaldo Vanni, presidente della Provincia, proprietaria dell’impianto, che ha sottolineato l’esempio dato da un gruppo di cittadini della Montagna che, privi di esperienza specifica, sono riusciti a far ripartire un impianto di gestione complessa e costosa come una piscina: “E’ un esempio da ripetere”, ha detto Vanni. “È proprio così – gli ha fatto eco il sindaco, Luca Marmo -: questo è un esempio tipico nel quale non si può fare a meno di nessuno, come in una catena se venisse a mancare un anello”. Sulla stessa linea anche le conclusioni dell’assessore regionale, Federica Fratoni, che ha osservato come l’impianto sia stato voluto da tutti gli abitanti, dalle autorità indistintamente, dalle associazioni, da un nutrito gruppo di giovani.

La fotogallery dell’inaugurazione

(cliccare sulle immagini per ingrandirle)

 

   

Sopra, il sindaco Luca Marmo e l’assessore regionale Federica Fratoni (a destra) con Alessandro Gigli

Il presidente della Provincia, Rinaldo Vanni (sopra). Sotto, da sinistra, Stefano Brizzi, Giuseppe Pastorini e Albarosa Nesti

    

 

Alessandro Gigli durante il suo intervento e la foto di gruppo

Foto di Sauro Romagnani


La Redazione

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