Le nuove elezioni comunali e i mali della montagna

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Il prossimo 8 e 9 giugno due comuni della montagna pistoiese, Sambuca e Abetone Cutigliano, tornano al voto. In occasione di questa importante scadenza elettorale emergono con forza i mali della nostra montagna. La redazione propone una sintesi delle criticità e di come dovrebbero essere affrontate dai futuri amministratori.

Ostello della Sambuca, spiragli di speranza dopo una lunga chiusura

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Firmato un accordo tra la Parrocchia, proprietaria dell'immobile, e l’Associazione culturale “Terra Selvaggia”. Nuove prospettive dopo 10 anni di inattività. Il primo passo la riapertura del bivacco. “Via ad un percorso di riqualificazione dell'ambiente. In programma l’organizzazione di almeno un evento durante i mesi estivi”


La Rocca di Sambuca si sta sbriciolando

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Dopo la ristrutturazione di mezzo secolo fa il monumento sta perdendo pezzi. Mancano le risorse e un vero interesse per una sua risistemazione. Intanto una petizione alle autorità competenti pone l’accento sul suo recupero. La Rocca,  affiancata all’apertura dell'ostello restaurato, potrebbe essere centrale nella valorizzazione della Via Francesca della Sambuca: per la zona il sigillo di “bene culturale” ed un possibile sviluppo al servizio di un turismo lento e sostenibile

Da Taviano a Nizza, i ricordi d'infanzia di un emigrato

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Henri Barbi ripercorre la sua infanzia e i due mesi estivi trascorsi a Taviano negli anni '60. “A casa nostra era un bel miscuglio linguistico. I nonni parlavano fra loro sambucano, i miei genitori nizzardo o francese”.  Il lungo viaggio in treno dalla Francia alla montagna pistoiese, per raggiungere il paese d’origine. Il profumo di abeti e castagni, il fiume Limentra, l’acqua da bere ogni giorno alla sorgente del Catinino. E ancora il mulino della nonna Vittoria, i giochi con gli amici, le partite di calci al campo sportivo, il bar, la chiesa e l’amatissimo parroco Don Matteo. Poi la fine delle vacanze e il ritorno a casa

Nacque nel 1291: lo statuto della Sambuca uno dei più antichi d’Italia

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Il testo, arrivato a noi riformato nel 1340, ci racconta come doveva essere la vita nella Sambuca del Medioevo. Centrale il rapporto con il paesaggio e il territorio in cui il Comune era inserito. Saltano all’occhio le molte leggi riguardante la cura del bosco, degli alberi da frutto, in particolare dei castagneti. La comunità montana di allora aveva interiorizzato profondamente quali fossero i limiti e i doveri nella gestione del territorio

Il Comune di Sambuca in Emilia Romagna: proposta concreta o provocazione?

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Il sindaco Micheletti: facciamo un referendum per passare alla Regione confinante. Alla base della sua idea una serie di carenze di servizi, ultima in ordine di tempo quella dei medici di base. Ma alla mancata programmazione nazionale per la formazione di personale medico ed infermieristico si può ovviare spostando un confine geografico? Non sarebbero più razionale intese fra le Regioni per le aree limitrofe? A meno che Micheletti voglia solo alzare la posta per avere più attenzione e sostegno dalla Regione Toscana...

L'ostello di Sambuca, una preziosa risorsa turistica e culturale

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Grazie al lavoro di quattro associazioni è stata resa percorribile la Via Francesca della Sambuca. L’ostello e il bivacco, inspiegabilmente chiusi da tempo, possono servire ad accogliere pellegrini ed eventi culturali. La struttura ospita inoltre una delle sedi degli itinerari dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese. Ma dietro l’angolo c'è anche l'ipotesi che diventi un centro per migranti. Il che rappresenterebbe più una forma di confino che un aiuto umanitario

Il paradosso di Sambuca Castello

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Ogni volta che piove con insistenza la montagna soffre: smottamenti, crolli, piccole e grandi frane. Stavolta è toccato a Sambuca con il crollo di un vecchio muro di retta. Il fascinoso borgo è poi un caso a sé. Con tante case acquistate da residenti in città e molte potenzialità inespresse. A partire dall'ostello ormai chiuso da una decina di anni

E' nata “Porte aperte”: i proprietari di seconde case vogliono contare di più

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L'associazione fondata a San Pellegrino, nel Comune di Sambuca, ma aperta a chi possiede un'abitazione in tutta la montagna. “Una percentuale altissima dei proprietari di immobili sono non residenti; nei nuclei più disabitati quasi la totalità”. “Ignorati dall'Amministrazione comunale e dagli enti che gravitano a vario titolo sul territorio”. Il “programma” dei promotori. La richiesta di adesioni e l'apporto di idee e suggerimenti