Peste Suina Africana, il pericolo è dietro l’angolo
di Angelo Bogazzi
La malattia infettiva PSA è causata da un virus che colpisce i suini domestici ed i cinghiali. I primi casi in Italia, i timori anche per la nostra montagna. Non esiste una vaccinazione preventiva né una terapia efficace. Non infetta gli esseri umani che però possono diffonderla. I comportamenti da evitare per cittadini comuni e allevatori. Necessaria una netta separazione degli allevamenti con doppie recinzioni e con zone filtro per gli ingressi
Dal Senegal con un sguardo appassionato alla montagna pistoiese
di Maurizio Ferrari
L’incontro con Rémi Filastò, franco mugellano di 31 anni, che ha fondato una start up nel paese africano. La sua azienda, Le Lionceau, è specializzata nell’alimentazione infantile e si fornisce esclusivamente da piccoli produttori locali di frutta, verdure e cereal. I suoi timori per i cambiamenti climatici che possono condizionare il futuro anche di un Paese oggi in grande crescita come il Senegal. Il suo ottimismo per la nostra montagna: i flussi migratori si invertiranno, avrà nuova linfa vitale
Il calendario del 2022 dedicato al Pantheon di piazza San Francesco
di La Redazione
“Gli illustri pistoiesi nella lettera di Francesco Tolomei del 1816” è il titolo di questa edizione realizzata da Diana Fantacci insieme alla Fondazione Conservatorio San Giovanni Battista. Notizie e curiosità storiche impreziosite da immagini provenienti soprattutto dal Museo Civico e dalla Biblioteca Forteguerriana
Fondo per il “Dopo di noi”: via libera al recupero della ex scuola elementare a Bardalone
di La Redazione
Approvato dall’assemblea della Sds Pistoiese il progetto di fattibilità del Comune di San Marcello Piteglio. Un appartamento sarà destinato alla coabitazione, anche per brevi periodi, fra persone disabili prive del sostegno familiare. Gli interventi principali riguardano la ristrutturazione dell’immobile, l’abbattimento di barriere architettoniche, gli arredi, le migliorie tecniche e dell’accessibilità, le spese per la domotica, la telesorveglianza o teleassistenza
Rifugiarsi in alta montagna: dal bivacco italiano alla Hytte norvegese. Fino all’ultra tecnologico Skyli islandese
di Domenico Arcangeli
La vita in compagnia dei bivacchi italiani, generalmente in pietra e molto spartani. Le Hytte nascono nel 1700, si trovano in luoghi rustici per fine settimana in sintonia con la natura. In alcuni casi sono strutture ricettive turistiche. Lo Skyli è una sorta di rifugio futuristico, costruito con metalli a basso impatto ambientale, che si candida a cambiare completamente le future esperienze di montagna
Una manciata di case in pietra, un laghetto e un campanile: il fascino irresistibile di Isola Santa in Garfagnana
di Simone Magli
Le Piastre premia i presepi più belli
di La Redazione
Nella categoria parrocchie la spunta Cutigliano davanti a Gavinana e Sarripoli. Tra le associazioni la miglior realizzazione è quella del Borgo della Rocca di Montemurlo, poi la Pro loco di San Mommé e il circolo Arci di Pontenuovo. Marco Pullerà si aggiudica il gradino più alto del podio tra gli artisti, secondo Manuel Giovannini, terzo Franco Melani. Tanti i riconoscimenti consegnati dalla Pro Loco Alta Valle del Reno. La soddisfazione della presidente
LA FAVOLA / Alla ricerca della pianta del sale. Che pizzicava davvero...
di sante ballerini
Tre paesani al mercato alla ricerca della semente del sale. Che costò loro molti soldi e li convinse di aver fatto l'affare della vita. Quindi la semina, secondo le istruzioni del venditore E i campi verdi come non mai. Alla fine sperimentarono di persona la “qualità” della pianta: quella di pizzicare la pelle come fa il sale sulla lingua. Peccato che non fosse il sale a causare quel forte prurito...
IL RACCONTO / Il pollaio crudele di Teoforo
di Maurizio Ferrari
A vent'anni la decisione ci costruire un pollaio tutto suo. Con nove galline di varietà diversa e dai nomi strani. La convivenza forzata e la disputa tra “primedonne”. La zuffa finale e la dispersione nei campi e nel bosco. Solo due di loro, dopo qualche giorno, tornarono nei propri nidi e cominciarono a dispensare le loro uova: furono le prime ospiti gradite di un nuovo pollaio