LE PIASTRE (PISTOIA) – Pur senza la dovuta cerimonia, sono stati consegnati i riconoscimenti per il concorso del presepe più bello. La manifestazione, giunta all’edizione numero 32, è organizzata dalla Pro Loco Alta valle del Reno di Le Piastre.
Proprio nella piazza principale del paese, domenica 19 gennaio i premiati hanno ricevuto il proprio trofeo, ovvero una natività stilizzata realizzata da Lorenzo Corsini. Tre le categorie in cui i concorrenti potevano iscriversi: Enti e Associazioni, Parrocchie e Artisti. Oltre 20 le opere in gara, con la giuria capitanata da Yuri Begliomini che ha fatto visita a tutti gli iscritti.
I premi alle associazioni
I rappresentanti di enti e associazioni
La miglior opera per gli enti e le associazioni, secondo i giurati, è stata realizzata dal Borgo della Rocca di Montemurlo, con un presepe scenico di grandi dimensioni, caratterizzato da giochi di luce, musica e un ruscello. Sul gradino mediano del podio, la Pro Loco di San Mommè, con un presepe di piccole dimensioni, con i protagonisti dipinti su alcuni sassi da un artista locale. Terza posizione per il circolo Arci di Pontenuovo che alla minuziosa costruzione scenografica ha aggiunto la caduta della neve grazie a una speciale macchinetta.
I premi alle parrocchie
I rappresentanti delle parrocchie
Parla montano il vincitore della categoria Parrocchie. Ad aggiudicarsi il primo posto è la chiesa di San Bartolomeo di Cutigliano che ha realizzato una natività suggestiva corredata anche da materiale di bosco. La parrocchia Santa Maria di Gavinana si aggiudica, invece, il secondo posto grazie a una realizzazione che ha saputo sfruttare il legno. La chiesa di Sant’Andrea di Sarripoli completa il podio con un presepe che celebra l’anno Jacobeo.
I premi agli artisti
Gli artisti
Per gli artisti che hanno esposto a Le Piastre, a spuntarla è Marco Pullerà con l’opera esposta in Sant’Ilario realizzata con legname e un effetto luce davvero calzante. Secondo, il minuzioso lavoro di Manuel Giovannini esposto in una teca in cui spicca l’ambientazione di un’accuratezza unica. Terzo, Franco Melani che ha sfruttato le pigne come protagoniste della propria opera anch’essa esposta nella parrocchia di Sant’Ilario. Tutti gli artisti, però, hanno ricevuto una segnalazione di merito per quanto proposto. Il premio speciale per l’opera più originale e ideato dal Giornale di Pistoia è finito all’oratorio San Rocco di Castello di Cireglio con la sua ambientazione legata a immagini dei lavori di un tempo.
La soddisfazione della pro loco
Grande soddisfazione per la Pro Loco piastrese, come spiega la presidente, Cinzia Sebastiano: “Siamo davvero orgogliosi di quanto siamo riusciti a fare in questo anno particolare. Nel nostro piccolo abbiamo incentivato l’aggregazione e la voglia di stare assieme e anche per la nostra comunità è stato importante impegnarsi in questa manifestazione. Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto per lo svolgimento di momenti così belli”.
