Cultura & Spettacoli  |  giugno 17, 2017

San Marcello, gli studenti adottano la Fontana di Port’Arsa

Domenica 18, alle 11 e alle 16, doppio percorso itinerante con ragazzi, insegnanti e storici locali. L'iniziativa rientra nel progetto "Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia", che coinvolte ben 700 istituti a livello nazionale. Nell'occasione si potrà conoscere la storia di questo monumento che risale al XVI secolo e che negli anni ha subito ben tre spostamenti

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SAN MARCELLO – E’ con un doppio percorso itinerante, alle 11 e alle 16, per un massimo di 20 persone a gruppo, che domani, domenica 18 giugno, va in scena l’iniziativa “A spasso con la…Fontana”, a San Marcello Pistoiese, in occasione della festa dell’Infiorata del Corpus Domini. Protagonisti dell’evento studenti e insegnanti dell‘Istituto Omnicomprensivo scolastico e gli storici del territorio, che hanno aderito all’iniziativa “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia”, promossa a livello nazionale dalla Fondazione Napoli Novantanove, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Come i famosi “Monuments men” che durante la seconda guerra mondiale salvarono numerose opere d’arte, i nostri studenti sono i “Monuments boys & girls” cui sono stati affidati i monumenti italiani che hanno adottato.

La scelta della fontana

fontana_LOCANDINA DEF  la fontana

Già dallo scorso anno scolastico, la classe IV Liceo Scientifico dell’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello aveva partecipato al Concorso nazionale indetto dalla Fondazione Napoli Novantanove con il rilievo metrico e fotografico del monumento e la realizzazione di un video che presenta il progetto e introduce alla storia della Fontana di Port’Arsa (il video è attualmente visibile nel Museo virtuale dell’Atlante dei monumenti adottati al sito www. atlantedeimonumentiadottati.it). Il gruppo di lavoro ha individuato nella fontana il monumento più idoneo a rappresentare la comunità locale. Questa rappresenta uno degli elementi decorativi più caratteristici del paese, simbolo della nostra Montagna in relazione alla storia del territorio e al suo assetto urbanistico. La fontana è inoltre legata all’acqua, elemento fondamentale per la vita e simbolicamente per la sopravvivenza dei nostri luoghi.

Un po’ di storia

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La fontana è assai antica, risale al XVI secolo; ce ne dà testimonianza Domenico Cini, storiografo di San Marcello vissuto tra il 1695 e il 1772. Per almeno tre volte nel corso della sua esistenza, la fonte è stata rimossa dalla sua sede e portata altrove, venendo ricostruita con le medesime pietre e materiali. Infine il 2 Aprile 1893 il Consiglio Comunale approvò la ricollocazione della fontana all’inizio della strada che collega la parte nord del Palazzo Municipale con la Port’Arsa per lasciare spazio al nuovo tracciato viario che sarebbe proseguito attraverso il ponte, inaugurato poi nel 1898.

Il commento dell’insegnante

“L’opera rappresenta quindi un’importante testimonianza storica per il paese e per tutto il territorio, legata alla sua evoluzione urbanistica, allo sviluppo politico e sociale, oltre che un chiaro esempio di architettura Rinascimentale Toscana conservatasi in ottime condizioni – spiega Daniela Tinelli, docente di Disegno e Storia dell’arte e referente del progetto –. L’aspetto interessante di questo percorso è stato quello di essere riusciti a costruire ambienti di apprendimento capaci di sollecitare negli studenti partecipazione, curiosità, motivazione e impegno”.

Un lavoro pluridisciplinare

Nell’ottica della didattica cooperativa e pluridisciplinare finalizzata alla conoscenza e valorizzazione di Beni culturali, quest’anno ai ragazzi del indirizzo del Liceo scientifico, si sono affiancati gli studenti dell’indirizzo Tecnico commerciale (IV A.F.M.) ai quali sarà affidata la guida alla conoscenza del monumento in lingua Inglese e Francese, aiutati dalle loro insegnanti professoresse Gianna Agazzi e Barbara Betti. Importante è stato inoltre l’impegno della docente di Lingua e Letteratura italiana, Viviana Marino, e degli storici, esperti del territorio Daniela Fratoni e Romano Manzani.

La partecipazione di 700 scuole in tutta Italia

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L’iniziativa “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia”, ha registrato la partecipazione di circa 700 scuole in tutta Italia. Le giornate A.M.A. organizzate in moltissime città italiane da studenti di ogni ordine e grado che hanno adottato i loro monumenti, possono essere seguite su Facebook, dove è stato creato per l’occasione il Gruppo: Monument’s Boys & Girls -Quelli che…adottano i monumenti https://www.facebook.com/groups/716153055253672/ dedicato agli alunni che partecipano al progetto La scuola adotta un monumento® . Il video si può vedere al seguente indirizzo: http://www.atlantemonumentiadottati.it/mappa-adozioni/


La Redazione

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