A Lucchio, nel paese che sembra un presepe

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Racconto natalizio dello scrittore Federico Pagliai dal piccolo borgo montano. Dove solo qualche camino fuma ancora e dove quasi tutte le porte della case (spesso “seconde case”) restano chiuse. Finalmente una porta si apre e si affaccia una bambina che augura Buon Natale. “Non li facciamo morire questi paesi. Torneremo tutti a viverci, in modo più stanziale. Non ora, magari tra cinquant’anni”

UN PAESE ALLA VOLTA / Quella Piazza a due passi da Pistoia

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Formato da due i nuclei: uno nato lungo la Via Vecchia Montanina nella prima metà del 1200, l'altro più recente sulla via Modenese. Il borgo di Igno, il cipresso, la villa dei Vescovi. La perdita di tante attività commerciali e di storiche figure professionali. Le iniziative degli “Amici di Piazza” per tener vivo il senso di appartenenza al luogo, anche attraverso una serie di pubblicazioni


La residenza pistoiese di Rudolf Borchardt, scrittore e filologo tedesco

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Visse a lungo in Toscana, dal 1925 al '32 a Candeglia. Un “europeista”: legatissimo alla cultura tedesca, con l'Inghilterra come casa spirituale e l'Italia come paese adottivo. Autore di notevoli opere e romanzi scrisse un'impareggiabile traduzione in tedesco antico della Divina Commedia. Tante le visite di personaggi importanti nella sua villa di Pistoia. Il carteggio con Benedetto Croce

Il riconoscimento mondiale ai muretti a secco: un'opportunità anche per il nostro territorio

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Sono stati dichiarati dall'UNESCO “Patrimonio immateriale dell'umanità”. La richiesta era stata avanzata dall'Italia e da altri sette Paesi. Tante le motivazioni: oltre al valore storico sono in piena sintonia con l'ambiente, prevengono frane e alluvioni, migliorano la biodiversità. Con gli anni si sta perdendo l'abitudine a realizzarli: un mestiere da recuperare con corsi pratici gestiti dagli ultimi artigiani

Ex conservatorio, cancellato un altro pezzo di storia del nostro paese

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Lettera alla "Voce" dopo la demolizione delle parti pericolanti dell'ex Conservatorio di Santa Caterina. I ricordi di quelli che fu quell'immobile - asilo, scuola di avviamento professionale, luogo di eventi – fino ai tempi più recenti, l'abbandono e il degrado. "Una sfacciata burocrazia in Italia blocca tutte le iniziative di salvataggio dei nostri beni architettonici"

La cascia è troppo invasiva: anche gli studiosi lo ammettono

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Una recente pubblicazione introduce elementi interessanti sulla robinia. La Toscana è al secondo posto in Italia (la prima regione è il Piemonte) per numero di ettari occupati (22.612). A questo ritmo di espansione anche castagneti e boschi cedui potrebbero essere a rischio nei prossimi 20-30 anni. Una situazione prodotta dai tanti errori commessi negli anni. Diversi i metodi di controllo, ricavati da un'ampia letteratura mondiale. Ma i libri non bastano: occorrono leggi e regolamenti forestali coraggiosi e intelligenti

Impianto di Tana Termini, tanti dubbi anche dalla Commissione parlamentare d'inchiesta

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La relazione territoriale sulla Toscana su ciclo rifiuti e illeciti ambientali affronta anche la situazione dell'impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti organici. Il testo, che pubblichiamo integralmente, conferma una vicenda complessa e ancora irrisolta. Con una constatazione sconsolante: "Nessuno è stato in grado di prendere il controllo della situazione, sia finché c’era un gestore, sia dopo il fallimento". Legambiente Pistoia e i residenti della zona: "La Regione non autorizzi la riapertura di quell'impianto. Presenti ancora tonnellate di rifiuti speciali. Serve una grande bonifica"