E adesso Pistoia sa vincere anche... al Palacarrara

di

Terza vittoria consecutiva, e prima in casa, per la squadra di coach Ramagli. Gara di grande intensità e anche con un brivido finale (di troppo). Percentuali al tiro ancora basse (ma meglio degli ospiti) e una difesa convincente. Nei singoli spiccano le prove di Krubally, Adua e Peak, bene anche i due Johnson. Da rivedere il nuovo lungo Gladness. Ok Della Rosa, in ombra gli altri italiani. Coach Ramagli: "Ci serviva proprio una vittoria così". La standing ovation del palazzetto per Piernicola Salerni, storico coach di Pistoia, amatissimo dai tifosi

Pistoia cede anche con Cremona, è notte fonda

di

Sesta sconfitta consecutiva su sei gare di campionato. Per metà partita la OriOra meglio delle precedenti ma non basta. Con un "roster" così corto appena calano le energie la squadra affonda. Serve un intervento della società. Ma niente drammi. Anche le ipotesi più negative vanno considerate con lucidità


A Pistoia chiuso anche l'Auditorium: motivi di sicurezza

di

Sopralluogo tecnico della Provincia nell'ambito del monitoraggio sugli edifici scolastici e sportivi. Una barra del rivestimento del soffitto si è staccata per una pallonata ed è rimasta sospesa, diventando un possibile pericolo per l'utenza. L'impianto era usato come palestra dall' ITT Fedi-Fermi in orario scolastico mentre in orario extra scolastico era utilizzato da 7 società sportive. Al via uno studio di fattibilità per ripristinare le condizioni di normalità

Un altro duro ko per il Pistoia Basket: c'è la crisi dietro l'angolo?

di

Seconda, pessima, sconfitta casalinga contro Brindisi dopo quella interna con Venezia e le trasferte di Pesaro e Milano. La OriOra soffre tremendamente sotto canestro, non difende e trova poche soluzioni in attacco. Diverse prove dei singoli sono imbarazzanti, l'atteggiamento mentale preoccupa. Coach Ramagli lo conferma parlando di aspetto emotivo e caratteriale. E che dire del palazzetto con ampi spazi vuoti appena alla quarta giornata?

Pistoia Basket, per l'esordio casalingo una sconfitta che fa male

di

Pessima "prima" al Palacarrara della OriOra, sconfitta nettamente da Venezia. Senza gioco e senza determinazione, con prove deludenti dai singoli più attesi, a parte Kerron Johnson. La strada per la salvezza appare molto complicata. Coach Ramagli in sala stampa: "Noi dobbiamo essere una squadra sporca, brutta anche, ma che ha voglia di combattere. Non ci si può frustrare perché davanti abbiamo una squadra forte come la Reyer". La Fotogallery di Sara Bonelli

Oriora, un'occasione persa ma siamo sul pezzo

di

Nella prima di campionato, a Pesaro, una sconfitta a causa di piccoli dettagli e pur avendo giocato meglio dei padroni di casa. Il punteggio lascia un po' di delusione ma non mancano i segnali incoraggianti come la gara di Kerron Johnson e Peak e il buon equilibrio nelle scelte di tiro. Persa la sfida sotto canestro e questa rischia di diventare una costante negativa. Domenica prossima arriva la corazzata Venezia. Serve subito un'impresa

OriOra, un cantiere ancora aperto

di

Le indicazioni dell'amichevole persa dal Pistoia Basket contro Reggio Emilia, una gara senza pathos e con pochi spunti degni di nota. Molte cose da rivedere in difesa, che è il marchio di fabbrica di coach Ramagli, e difficoltà anche nel reparto lunghi. Buona, a tratti, la circolazione di palla e più convincente degli avversari la costruzione del gioco. Conferme positive da Martini e Bolpin, bell'impatto di Severini, segnali confortanti da Kerron Johnson. E Dominique Johnson scrive di essere “felice” a Pistoia…
La FOTOGALLERY della partita di Daniele Bettazzi

Cara Oriora, ci piaci un sacco (anche se siamo solo all'inizio)

di

Prime impressioni sul PISTOIA BASKETedizione 2018/2019 dopo l'amichevole al Palacarrara contro Udine. Kerron Johnson pare devastante quando attacca il ferro, più incognite dal perimetro. Dominique Johnson senza bisogno di presentazioni. La faccia giusta mostrata dai più giovani. In attesa di vedere all'opera Adua e Krubally senza i limiti dei piccoli infortuni. Onore ai meriti del Consorzio e del suo presidente Peluffo