"La strada sono i consorzi: solo unendo le forze la montagna sopravvive"
di Paolo Vannini
Intervista al sindaco di ABETONE dopo il botta e risposta con Dynamo camp sull'ipotesi della grande "OASI". "Servono scelte che coinvolgano il territorio. Bisogna ottimizzare le nostre potenzialità: turismo, agroalimentare, artigianato, forestazione". E ancora: "Non si deve scegliere fra turismo bianco e verde. Servono entrambi". Per gli IMPIANTI di risalita confermato la strada dell'acquisizione pubblica. APRIRANNO ANCHE QUELLI CHIUSI LA SCORSA STAGIONE
Pet therapy, un progetto per ragazzi e bambini sulla Montagna Pistoeise
di La Redazione
La Società della salute dell'area pistoiese ha deliberato 15.000 euro, nell'arco di tre anni, per "attività assistite con animali". Destinatari bambini e ragazzi con disabilità psichica. Via alle procedure di selezione per l'affidamento dell'incarico. La terapia con gli animali domestici di grande aiuto per migliorare la qualità della relazione con l'altro, per educare all’ascolto, all’attenzione e all’aiuto reciproco
Piscialletto, pisciacane, pisciancio: tanti modi di dire con lo stesso prefisso verbale
di Maurizio Ferrari
Derivano tutti dal preverbio “piscia”. Di origine popolare, in genere appartengono all'ambito botanico ed indicano piante con virtù depurative o che sono tossiche. Verdure, funghi, anche un vitigno. Che Policarpo Petrocchi, nel libro "Il mio paese", ribattezzò a modo suo
La Ferriera è tornata in vita: lunga vita alla Ferriera
di La Redazione
Inaugurata l'antica "officina" medicea Papini di Maresca. Presenti oltre cento persone nel pomeriggio di domenica 25 settembre. Al taglio del nastro il sindaco di San Marcello, l'assessore regionale Fratoni, la presidente dell'Ecomuseo della Montagna Pistoiese e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Pistoia e Pescia: "Quella che inizia oggi è una sfida. Potrà essere una parte importante di un progetto più completo di promozione turistica". LA FOTOGALLERY
La Montagna Pistoiese nella penna e nel cuore dei grandi scrittori
di Giovanni Capecchi
Descritta già nei testi di Boccaccio, poi Tommaseo e Alfieri, ancora Verga, Pirandello, Carducci e Palazzeschi, questa terra fu “scoperta” soprattutto dopo la nascita della Ferrovia Porrettana. In molti vi trascorrevano brevi soggiorni, qualcuno divenne residente, come l'emiliano Giuseppe Lipparini. In epoche più recenti è stata meta privilegiata di Fosco Maraini, del pistoiese Giovanni Procacci e “rifugio” di lunghissimi periodi per Tiziano Terzani. A Castello di Cireglio nacque, visse a lungo e morì Policarpo Petrocchi, la “voce” letteraria più autorevole e autentica della nostra montagna
“In nome della legge vi dichiaro uniti civilmente”
di La Redazione
Celebrata a Pistoia la prima UNIONE CIVILE fra due persone dello STESSO SESSO. A sancirla il sindaco, in qualità di pubblico ufficiale. La cerimonia a Villa Scornio. Bertinelli: "Il nostro Paese attendeva una normativa chiara che sancisse il riconoscimento pubblico, anche sul piano giuridico, di diritti e doveri di ogni coppia". Letti i commi della legge 76/2016 che regolano il nuovo stato
Limestre, un piccolo museo innovativo nella vecchia stazione Fap
di La Redazione
Verrà realizzato dal Comune di San Marcello e consisterà in uno spazio multimediale sul tema della Ferrovia Alto Pistoiese. L'allestimento in corso di realizzazione. L'obiettivo è inaugurarlo entro l'autunno. L'Ecomuseo della Montagna Pistoiese ne curerà la promozione, la Pro loco le attività e la manutenzione ordinarie. Il sindaco. "Una sintesi fra storia, cultura, sport e turismo"
"Grande Oasi", il sindaco Braccesi: "Ognuno svolga il suo ruolo. Le decisioni spettano al pubblico"
di Paolo Vannini
Intervista al primo cittadino di Cutigliano sulla votazione del Consiglio comunale di giovedì sera contro l'ipotesi di Fondazione Dynamo. "Aperti a tutte le proposte ma le scelte di fondo spettano alle amministrazioni". E ancora: "Non siamo all'anno zero. Politiche per il rilancio della montagna sono in atto da anni. Servono imprenditori che investano sul nostro territorio"
Rischi idrogeologici: "Non servono interventi episodici ma un piano ordinario di monitoraggio"
di Paolo Vannini
EMERGENZE AMBIENTALI: INTERVISTA AL GEOLOGO NICOLA CASAGLI, uno dei massimi esperti della materia. "L'Italia è un Paese a fortissimo rischio idrogeologico e con i migliori monitoraggi: il problema è che i dati non vengono aggiornati continuamente". La messa a punto del MIG, un algoritmo che fornisce previsioni sui movimenti della terra. "Ma prevedere le frane è molto difficile, se non impossibile, soprattutto in montagna su piccoli bacini"