Tende per dormire sugli alberi, terapia antistress alla "Foresta del Teso"
di La Redazione
Domenica 2 maggio, alle 10, presentazione del progetto di riqualificazione per la fruizione turistica (in diretta su zoom). Esperti illustreranno l’impatto positivo degli alberi sul nostro benessere. Coldiretti Pistoia: un concentrato dei punti di forza della moderna agricoltura
Un premio Nobel per l’Appennino
di Andrea Piazza
Grande riconoscimento internazionale per il parco nazionale Foreste casentinesi: è la terza area protetta italiana inserita dall'IUCN nella “Green List” mondiale. Il presidente Luca Santini: "Un Nobel della natura mondiale. E' un importante traguardo ma, allo stesso tempo, il punto di partenza per la salvaguardia del patrimonio forestale e per la valorizzazione di un territorio"
PIT Alta Montagna, al via il ciclo di focus group
di La Redazione
Il gruppo di discussione vedrà partecipare abitanti, aziende agricole e forestali, rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, rappresentanti dei commercianti, uffici turistici, associazioni culturali e Università. Primo appuntamento martedì 27 su dissesto idrogeologico e mantenimento del paesaggio tipico del territorio montano
Dieci indovinelli raccolti da Michele Barbi a Sambuca e a San Pellegrino al Cassero
di Gian Paolo Borghi
La Biblioteca Forteguerriana di Pistoia conserva un interessante corpus di documenti della tradizione orale rinvenuti nel pistoiese dal celebre filologo, dantista e demologo. Alcune sintetiche considerazioni esplicative del grande folklorista Paolo Toschi
I guardiani di pietra della Sambuca: conosciamo l'autore
di Nicola Giuntoli
La pubblicazione del volume “I guardiani di pietra della Sambuca. Maschere apotropaiche nel territorio di Sambuca Pistoiese e dintorn.” ci permette di tornare su un argomento che avevamo già affrontato, con un articolo di Mirto Campi. Stavolta parliamo dell'autore, Piero Balletti. Il prossimo passo la presentazione del libro dedicato alle “misteriose maschere di pietra”
“La prima emergenza è demografica. Non c'è sviluppo senza incentivi”
di Maurizio Ferrari
Intervista al sindaco di Sambuca. “Stato e Regione sempre molto distanti. Speriamo con Giani cambi qualcosa”. Micheletti: “ Vanno ripristinati i servizi essenziali e messo in sicurezza il territorio. Bisogna investire per curare il dissesto idrogeologico”. Il turismo? “Il nostro è quello residenziale delle seconde case”. Come essere più attrattivi? “Conversione ecologica e digitalizzazione dell’economia possono rilanciare le aree interne e i territori emarginati. Così anche la montagna può tornare protagonista”. Le ipotesi di rilancio dell'ostello di Sambuca castello
Mammiano e quella breve sosta di papa Pio VII, oltre due secoli fa
di Paolo Baldassarri
Accadde nel novembre 1804 e il pontefice si stava recando a Parigi per incoronare Napoleone. Dagli antichi fasti del passato più lontano alle difficoltà dei tempi recenti: la chiusura di negozi e uffici, la chiesa, il ristorante, le scuole materna ed elementare. Come in tutte le località di montagna è diventato un paese con molti anziani e sempre meno giovani
Canti popolari a Bellavalle, una raccolta degli anni settanta
di Gian Paolo Borghi
Il lavoro di ricerca e recupero della allora giovanissima scolara Daniela Niccolai, nel 76/77. Un vero “tesoretto” riordinato e catalogato dalla sua insegnante, Annamaria Fabbri, fra una canzone e una serenata, due ninne nanne e una canzoncina. E ancora gli stornelli e due ballate che pubblichiamo in questo articolo
A Le Piastre una storia quasi sconosciuta di alta cultura
di Maurizio Ferrari
Due eccellenze italiane con stesso nome e cognome, ALFREDO BARTOLI. Il primo lo fu nella letteratura latina, il secondo lo è nella pittura e scultura. Il nonno ottenne a Malta la la cattedra universitaria di lingua italiana e lì divenne famoso latinista e traduttore. Amò la lingua latina e scrisse poesie, fu appassionato delle opere di Orazio, Cicerone e Virgilio. Il ricordo del nipote, Alfredo Futuro, oggi residente a Greve in Chianti: “Agli istituti Scolopi e la Querce di Firenze contribuì a formare ed educare illustri generazioni: Spadolini, Mazzei, Gentile, Pontello, Antinori”