La montagna mai così ricca di eventi. Un ottimo segno. Ma con troppe “coincidenze”
di Maurizio Ferrari
Appuntamenti a non finire, dovunque e di ogni genere. Un grande successo per tutti, in alcuni casi ben oltre i confini locali, e una opportunità anche in chiave turistica. Grazie, soprattutto, al lavoro volontaristico. Con un limite evidente: l'eccessiva sovrapposizione in alcuni momenti, a fronte del nulla di altri. Manca il coordinamento fra chi organizza. E, più in generale, un progetto di rete e una “regia”
Il peso degli schematismi ideologici sullo sviluppo della montagna
di Maurizio Ferrari
I danni prodotti da mentalità rigide, svincolate dall'osservazione sociale e umana. Venuto meno anche il buon senso nel relazionarsi con la natura senza ipocrisie o eccessi. La conseguenza: norme e regolamenti in materia ambientale non tengono conto della realtà
Centrodestra, 5 stelle, liste civiche: c'è vita (politica) su questi pianeti?
di Paolo Vannini
Le elezioni amministrative si avvicinano: si vota, fra gli altri, nei Comuni di Pistoia, San Marcello, Piteglio, Marliana, Cutigliano e Abetone. Il centrosinistra ha già pronti candidati sindaco e alleanze quasi ovunque, dagli altri partiti e movimenti un silenzio assordante. Ma il gioco democratico vuole più protagonisti veri. E partite giocate fino in fondo
Quelle “sinergie” positive che servirebbero alla nostra montagna
di Maurizio Ferrari
Oggi si sconta la mancanza di una vera “filosofia” dell'ambiente anche se vi sono molti esempi di di interazione positiva tra uomo e natura. Non mancano gli esempi, anche vicino a noi, come il Padule di Fucecchio o il Parco della Querciola a Quarrata. Dobbiamo ripartire da qui: ambientalisti, cacciatori, boscaioli, imprenditori, proprietari di boschi e terreni devono pensare ad una vera “sinergia”. Alle istituzioni il compito di coordinarla
Quando il noto politico della città è disposto a pagare per le aree montane
di Maurizio Ferrari
Lo ha detto qualche giorno fa Pierluigi Bersani in una trasmissione tv. Un aiuto per una gestione oculata dal punto di vista idrogeologico, territoriale e antropico delle aree appenniniche. Finita l'emergenza resterà qualcosa di simili opinioni?
Vivere in montagna, una sfida culturale e antropologica. Che regole assurde rendono più dura
di Maurizio Ferrari
La monocultura dominante e il “regolismo” a tutti i costi degli ultimi 50 anni hanno arrecato enormi danni ai “montanini”. Così la voce antica del buon senso, della tradizione e dei saperi è stata confinata in “riserve indiane” inascoltate. Servirebbero coscienze illuminate, volontà e umiltà dell'ascolto reciproco
Anno nuovo, primi bilanci. Tanti segnali incoraggianti
di Paolo Vannini
La "Voce della Montagna" ha compiuto sette mesi di attività on line: informazioni di servizio, analisi, approfondimento, interazione con gli utenti. E un aggiornamento continuo delle notizie. Con una crescita costante di utenti sul sito e sui social. Il tema delle risorse: pubblicità, sponsor, sostegno dei lettori. Il successo dei dibattiti organizzati a San Marcello, Cutigliano e Pistoia
Un anno da capitale della cultura: la grande occasione di un intero territorio
di Maurizio Ferrari
Da poche ore e per tutto il 2017 riflettori accesi sul nostro capoluogo. Un vanto collettivo e una straordinaria opportunità anche per la MONTAGNA. Pianura e montagna dipendono l'una dall'altra, in un fragile ecosistema da salvaguardare. Pistoia si faccia “polis” dove città e campagne siano la stessa cosa: un unico piccolo-grande mondo
Se l'intitolazione di una scuola può accendere i riflettori sulla Montagna
di Paolo Vannini
E' il caso della materna ed elementare di Piteglio, salutata da un numero mai visto di esponenti delle istituzioni. Qualunque sia il motivo di una “passerella” così affollata, ben venga l'attenzione per le nostre realtà. E soprattutto per la scuola che proprio in montagna, contrariamente a certi luoghi comuni, può rappresentare un esempio virtuoso