PISTOIA – Presentata ufficialmente questa mattina, martedì 10 luglio, la stagione teatrale 2018/19 del Teatro Manzoni, la prima del secondo triennio (2018/20) dal riconoscimento ministeriale dell’Associazione Teatrale Pistoiese quale Centro di Produzione Teatrale. Il MiBAC (Ministero dei Beni e delle attività culturali), pur non avendo ancora proceduto alle assegnazioni dei contributi, ha però valutato i progetti artistici presentati e confermato per l’Atp il ruolo di Centro di Produzione Teatrale, attribuendo al progetto di produzione e ospitalità presentato il punteggio più alto per la Qualità Artistica rispetto agli altri due centri in Toscana.
Un momento della conferenza stampa di stamani. Erano presenti (nella foto da sinistra), Alessandro Tomasi (Sindaco di Pistoia), Luca Iozzelli (Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia), Giuseppe Gherpelli (Presidente Associazione Teatrale Pistoiese) e Saverio Barsanti (Direttore artistico Associazione Teatrale Pistoiese)
Riconfermata la struttura “classica”
Il programma di attività della Stagione è riconfermato nella sua struttura ‘classica’: due sezioni (In Abbonamento e Altri linguaggi) con un numero complessivo di 18 spettacoli (4 in più della scorsa stagione) per 51 recite in totale (1 in più rispetto al 2017/18). E inoltre a Settembre 5 proposte, per adulti e piccini, di Infanzia e Città come preludio alla stagione. Da segnalare nel cartellone ben 4 Prime nazionali, 1 Prima Regionale e 1 Esclusiva per la Toscana ed inoltre la presenza di 2 Teatri Nazionali (Genova e Torino) e 2 Tric (Teatri di Rilevante Interesse Culturale), Napoli e Prato.
La Stagione in Abbonamento
L’immagine della stagione 2018/19 affidata all’illustratore Luca Caimmi disegna, secondo le sue parole, un viandante che passa di paese in paese raccontando storie, portando la luce con il Teatro Manzoni.
Confermando la ricerca della qualità nella proposte artistiche, quest’anno è stata rafforzato maggiormente il legame con il pubblico – ancora nostro primo punto di riferimento – accogliendo alcune sollecitazioni che ci erano state più volte manifestate.
Balza immediatamente allo sguardo l’inedito, grande spazio dato a proposte che vedono in primo piano la musica, con ben 3 titoli: dal ritorno sul palcoscenico del Manzoni – dopo molti anni di assenza – del musical (con lo spettacolo di maggior successo della scorsa stagione, Mamma mia!, vincitore in questi giorni del Premio Flaiano 2018) e della commedia con musiche (Viktor und Viktoria) fino ad arrivare alla rilettura dell’opera lirica (il Don Giovanni di Mozart, proposto dall’Orchestra di Piazza Vittorio).
Altrettanto rilievo è dedicato in cartellone ai classici. In programma 4 titoli del grande repertorio: Molière, Čechov e due testi di Pirandello, tutti molto conosciuti da Il gabbiano a Così è (se vi pare), da Tartufo a Il piacere dell’onestà che, per l’importanza delle compagnie, il valore dei registi e il talento degli artisti in scena, dovrebbero raccogliere il favore degli spettatori.
Oltre al lavoro su Giovanna D’Arco, 3 sono le novità in programma: la ‘rilettura’ di un mito dei fumetti con Goodbye Diabolik di Dominick Tambasco e le 2 commedie francesi: Bella figura di Yasmina Reza e Il padre di Florian Zeller.
Tanti interpreti noti al grande pubblico
Tra gli interpreti che saliranno sulle tavole del Manzoni nomi molto popolari e amati dal grande pubblico: da Monica Guerritore (che torna dopo il gran successo dello scorso anno Mariti e mogli) alla sempre più affermata Anna Foglietta, da Simona Marchini a Veronica Pivetti, la ‘Prof’ più amata dal pubblico, da Lucrezia Lante della Rovere ad Anna Ferzetti e ancora l’ex iena Paolo Calabresi, Alessandro Haber con quella che è stata giudicata forse la sua migliore interpretazione, il trio ‘fascinoso’ Luca Ward/Paolo Conticini/Sergio Muňiz e, infine, Giuseppe Cederna, che torna a Pistoia a oltre 30 anni dal successo di Amadeus e un’intensa carriera cinematografica.
Gli interpreti meno conosciuti ma di ottimo livello
Accanto a loro un altrettanto ricco gruppo di interpreti, forse meno noti, ma di ottimo livello artistico: da citare ‘in primis’ due tra le maggiori attrici italiane, Maria Paiato e Elisabetta Pozzi e, subito dopo, Filippo Dini, Alessandro Averone, Stefano Santospago e Giovanni Esposito. Infine interpreti più volte impegnati nelle nostre produzioni: da David Sebasti (protagonista maschile degli spettacoli prodotti con Pamela Villoresi) all’affiatata squadra composta da Valentina Sperlì, Roberto Valerio e Massimo Grigò fino ad arrivare alla coppia femminile, tutta toscana, Alessia Innocenti – Giulia Weber.
Tra i registi impegnati a tener alta la qualità del programma, accanto ai citati attori-direttori, nomi come Roberto Andò, Emanuele Gamba, Piero Maccarinelli, Renata Palminiello, Massimo Piparo, Andrea Renzi e Marco Sciaccaluga.
Le produzioni in stagione (e in tournée)
Anche questa Stagione saranno presentate 4 nuove produzioni dell’ATP.
Come tradizione da qualche anno, apre il cartellone in abbonamento, un titolo aggiuntivo al Bolognini: Goodbye Diabolik; seguirà al Manzoni, quasi a chiusura di stagione, Tartufo di Molière. Ancora al Bolognini, ma in Altri linguaggi, I due moschettieri di Giovanni Guerrieri con I Sacchi di Sabbia e, primo titolo assoluto ad andare in scena, in quanto inserito anche in Infanzia e Città, Risveglio di primavera – secondo movimento da Frank Wedekind.
Il lavoro dell’Associazione Teatrale Pistoiese nella produzione teatrale sta continuando a raccogliere buoni risultati a livello nazionale: girano in teatri e festival gli spettacoli realizzati con Sotterraneo, con Gli Omini e con I Sacchi di Sabbia.
Nella prossima stagione, con La signorina Else e Tartufo, l’Associazione sarà ospite di Teatri Nazionali come il Piccolo di Milano, il Teatro di Roma e lo Stabile di Genova, di teatri importanti come il Metastasio di Prato, il Duse di Bologna e il Verdi di Pordenone, ma anche di molti Teatri Comunali (tra cui Correggio, Carrara, Grosseto e Sassari) e luoghi di particolare fascino come il Museo della Specola di Firenze e il Teatro Anatomico di Bologna.
La Danza
Petruška (Compagnia Virgilio Sieni)
Il lago dei cigni (Teatro Verdi Montecatini Terme)
In Altri Linguaggi hanno spesso trovato collocazione lavori di Danza e, in particolare, quelli presentati dalla Compagnia Virgilio Sieni con cui è in atto una convenzione triennale.
Quest’anno nella rassegna sarà possibile fare un focus sulla Danza del grande repertorio russo, presentato secondo due stili espressivi completamente all’antitesi tra loro.
Il 21 novembre andrà in scena infatti al Manzoni la lettura di Petruška di Stravinskij fatta dal maestro della coreografia contemporanea da lui realizzata con gli artisti della sua compagnia in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
Sabato 9 febbraio, sempre al Manzoni, grazie a una collaborazione inedita, quella con il Nuovo Teatro Verdi di Montecatini Terme, si esibirà ne Il lago dei cigni di Tchaikovskij la Compagnia Russian Stars & Moscow State Classical Ballet by Titova con le coreografie di Marius Petipa, ovvero il balletto classico per antonomasia.
Il sostegno di Unicoop all’ATP
Anche per questa stagione è confermato il ruolo di Unicoop Firenze come sostenitore dell’attività nel suo complesso. Unicoop ha rinnovato il suo impegno e collaborerà con l’Associazione per una serie di iniziative rivolte ai propri soci, ai quali saranno inoltre riservate speciali facilitazioni su abbonamenti e biglietti per gli spettacoli in cartellone, per tutte le serate (ad eccezione di Mamma mia! e de Il lago dei cigni, spettacoli che non prevedono riduzioni).
Confermato l’abbonamento tradizionale
– Dieci titoli su tre turni a turno e posto fisso (Venerdì e Sabato /Domenica pomeriggio)
+ 1 spettacolo con data e posto da scegliere: Goodbye Diabolik (al Teatro Bolognini)
Sempre valide le riduzioni sui prezzi degli abbonamenti e dei biglietti per giovani, studenti, associazioni teatrali, CRAL, Ultra65 e gruppi organizzati; confermate, inoltre, le facilitazioni, in vigore da alcune stagioni, per i gruppi familiari per il turno della Domenica e per chi ‘presenta’ un nuovo abbonato.
I prezzi dei biglietti rimangono invariati (salvo Mamma mia! e Il lago dei cigni, visto l’eccezionalità degli spettacoli) come pure tutte le ‘storiche’ riduzioni, tranne che per i due titoli appena citati.
Confermata anche la RisvegliaTI_Card, particolarmente interessante per il pubblico giovanile Under30, che consente di acquistare biglietti per tutti gli spettacoli della stagione teatrale (tranne i due citati) con lo sconto del 50%.
Da segnalare, infine, la novità della Galleria per la quale viene introdotto un biglietto unico a 10,00 euro, senza distinzione di fasce di utenti.
Il programma completo
(cliccare sul pdf per aprirlo)
Le schede di tutti gli spettacoli
(cliccare sul pdf per aprirlo)
Le immagini di alcuni spettacoli in programma
Da sinistra “Jimmy”, Monica Guerritore in “Giovanna D’Arco” e “Il piacere dell’onestà”
A sinistra “Il Gabbiano”, a destra Paolo Haber e Lucrezia Lante della Rovere in “Il Padre”
A sinistra Giuseppe Cederna nel “Tartufo” di Moliere e Veronica Pivetti in “Viktor und Victoria”
Gli spettacoli di danza “Petruska” (a sinistra) e “Il lago dei cigni”
Collage di immagini di alcuni attori protagonisti nella nuova stagione teatrale e il “Don Giovanni”