PIAN DI NOVELLO (CUTIGLIANO) -Si inaugura stamani, sabato 6 agosto, alle 10.30, a Pian di Novello, in località Pianaccina, il Parco Artistico “A tempo di gioco nell’orto di Giovannino”, nella Riserva Naturale Biogenetica, gestita dall’Ufficio Territoriale per la Biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, che ne tutela la biodiversità. Il contesto è quello di una delle più belle foreste della montagna pistoiese, suggestiva in ogni stagione, accogliente e facilmente percorribile da chiunque attraverso uno stradello forestale piuttosto agevole oppure attraverso i vari sentieri sparsi nella faggeta. L’Orto di Giovannino è una zona semipianeggiante all’interno della Riserva. Si racconta che il pastore Giovannino, all’inizio dello scorso secolo, vi coltivasse da maggio a settembre il proprio orto, per poi ripartire per la Maremma dove trascorreva l’interno inverno.
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Opere e autori, ecco le foto
Il Parco Artistico è composto da sette installazioni “interattive” disseminate al di sopra e di sotto del sentiero, realizzate da altrettanti artisti che hanno sfidato il tema del gioco, proponendo opere interattive con all’interno delle quali bambini, ragazzi, e perché no adulti, potranno trascorrere momenti di svago. Ogni intervento presenta esperienze ludico-immaginative diverse. Le foto in anteprima sono state realizzate da Maurizi mixinart Pini. (Per ingrandirle basta cliccare sull’immagine)
In attesa della neve di Dario Longo è una famiglia di grandi pupazzi realizzati con sezioni di tronco d’albero; in vicinanza, altri dischi di legno esortano a “costruire” figure immaginarie che facciano compagnia ai tre solitari i quali, normalmente, esistono soltanto grazie alla neve.
Un teatro per Beatrice di Leonardo Begliomini, è certo un omaggio alla poetessa spontanea Maria Beatrice Bugelli vissuta in questi luoghi nell’ottocento; ma è un palcoscenico per chiunque voglia “salire alla ribalta” inscenando performance, declamare poesie, inventare sketch oppure, semplicemente intrattenere amici e familiari.
La casa del sole e della luna di Cristina Palandri, è uno spazio “domestico” in cui sedersi per immaginare quanto l’astro e il satellite fanno parte delle nostre fantasie, e così raccontare le proprie storie. Come dedicarsi al gioco delle “scoperte” osservando quanto avviene oltre le aperture praticate nella casetta.
La bilancia armonica di Flavio Pacino è una struttura apparentemente precaria, una sorta di marchingegno “impossibile” il cui telaio sostiene forme immaginarie grazie alle quali è possibile creare equilibri estetici, capaci di rapportarsi con quelli presenti nella natura circostante. Un gioco, quindi, per educare alla bellezza.
Il gioco della Lippa di Silvio Viola, è una sorta di “monumento” a uno dei giochi popolari italiani risalente al XV° sec. e molto praticato dopo il secondo dopoguerra. La mazza e la lippa (cilindro di legno appuntito alle due estremità) sono ingigantite, per eleggerne la priorità rispetto al consimile gioco americano del Baseball. All’interno di un contenitore si possono trovare gli attrezzi reali per dare inizio al gioco.
Il labirinto – Altrove VI di Simone Azzurrini, un percorso “segnaletico” spiraliforme che conduce a un avvallamento. Ovvero, il luogo in cui la pausa consenta di valutare le capacità fisiche e mentali che ciascuno ha dispiegato per superare gli ostacoli lungo il cammino. Un tragitto a tempo, che può essere considerato come metafora di quello che attende ognuno di noi durante l’esistenza.
Gli alberi parlanti di Andrea Dami, sono una terna di “alberi cavi” in cui rintanarsi per sperimentare quanto sia possibile dare voce a dei tronchi. Inoltre, nell’interno di uno dei tre, l’artista ha predisposto degli “strumenti” sonori che possono consentire di “duettare”, come gnomo o folletto, con le invenzioni vocali di chiunque abiti le “tane”.
L’intervento è stato possibile grazie al lavoro di Raffaella Pettina e del Corpo Forestale dello Stato, di Siliano Simoncini che ne ha coordinato il progetto artistico, della Pro Loco Pian degli Ontani e dei ristoratori della Val Sestaione (Albergo Ristorante La Villa, Albergo Ristorante La Casetta, Albergo Ristorante L’Alpino, Albergo Ristorante Sichi, Albergo Ristorante Petrucci, Camping Il Pinguino).