I quattro focus group del PIT Alta Montagna Pistoiese

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Al centro degli incontri le criticità ambientali e sociali connesse al territorio dell’area dei comuni di San Marcello Piteglio e di Abetone Cutigliano. Protagonisti degli eventi aziende agricole, commercianti, enti pubblici e privati. Riaffermato il ruolo di custodia del territorio degli abitanti della montagna


"Il nostro no alla nuova funivia Doganaccia – Corno alle Scale"

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Intervista a Massimo Bizzarri, presidente del CAI Emilia Romagna. "La stazione invernale del Corno dovrebbe essere resa più efficiente, senza costosi ampliamenti". E lo sci da discesa? "E' importante ma non possiamo considerarlo l'unica fonte di reddito. E' ormai un mercato maturo in lenta ma costante flessione". C'è poi il riscaldamento globale "che ha già alzato la linea delle nevi". Le alternative per il turismo invernale? "L'escursionismo con racchette da neve o ramponi, l'arrampicata su ghiaccio, lo scialpinismo"


Rinasce a nuova vita il cinema delle Piastre: un polo culturale per tutta la montagna

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La struttura acquistata dall'Accademia della Bugia per 130mila euro. Si chiamerà “Spazio Bugia”, sarà polifunzionale e ospiterà due musei, una sala concerti/cinema/teatro e una pizzeria, oltre alle associazioni di volontariato. Decisivo il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per l'intervento di recupero da 150mila euro. Il taglio del nastro previsto per la fine del 2022

Castello di Cireglio ha il suo parco letterario. Nel nome di Policarpo Petrocchi

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Il progetto culturale e di rilancio economico del territorio ufficializzato domenica 20 Giugno. Il piccolo borgo della bassa montagna pistoiese protagonista per un'intera giornata. Prima il saluto dei promotori dell'iniziativa e delle tante autorità, il taglio del nastro, la visita al paese, il pic nic al castagneto in Santa e il dibattito conclusivo alla Locanda della Sapienza. Già pronti i primi prodotti del "paniere" del Parco: i biscotti "Il nocciolo" e "i Castellotti"

"In montagna serve il giusto equilibrio fra conservazione ed economia (non sfruttamento)"

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Intervista a Yamuna Giambastiani, impegnato nel progetto Forest sharing per il recupero e la valorizzazione dei boschi abbandonati. La meccanizzazione recente? “Se usata bene può fornire un notevole supporto alla tutele e manutenzione del territorio. Ma servono scelte consapevoli”. La cura dell'ambiente? “Si attua con il presidio, quindi con persone che vivono nel e grazie al territorio”. Gli investimenti? “Non possiamo pensare a politiche di sostegno e contributo a fondo perduto. I soldi finiscono velocemente e i problemi rimangono”