Canicola: perché il caldo torrido si chiama così

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Per capire l'origine della parola bisogna tornare indietro a Egizi, Babilonesi, Greci e Romani e ai segni del cielo. Sirio, la stella più luminosa del “Cane” maggiore (in latino canis), sorgeva nel periodo più caldo dell'anno. Da lì “canicula”, ovvero “figlia” del Cane, cagnolina. Che in questi giorni "morde" di brutto

L'acqua, un problema dei nostri tempi. Ma le soluzioni contro la siccità ci sarebbero

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Già gli antichi raccoglievano quella piovana. Negli anni recenti tante discussioni sugli invasi ma poche realizzazioni: sull'Appennino Tosco Emiliano ne esistono quattro dall'inizio del secolo scorso. E poi ci sono le tecnologie moderne: desalinizzazione dell'acqua del mare fino alla capacità di rendere produttivi perfino i deserti. I problemi delle conduttore. L'eccessivo ricorso alla clorazione


Da alido a seccume, tanti modi di chiamare la siccità

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Il primo deriva dal latino aridus (arido) ed è incrociata con gelidus. Secco proviene da siticus (asciutto) e da sitis (sete). In montagna meno usata la parola afa, dall'origine incerta. Carestie e mancanza di piogge, così come gelate e inondazioni, ci sono sempre state anche in passato

Alla scoperta di una grande risorsa: il “turismo essenziale”

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Lungo i sentieri a piedi, in mountain bike, a cavallo: le grandi opportunità offerte dal nostro territorio. Il successo delle “prove generali” dell'Ippovia di San Jacopo, che congiunge il Montalbano con l'alta Montagna pistoiese. La Linea Gotica e il valore del patrimonio storico locale legato alla seconda guerra mondiale: rifugi, fortificazioni, bunker da valorizzare in un'ottica di promozione turistica

Il Sindaco, un “patrocinatore” dei diritti di tutti

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L'origine latina della parola è primus inter pares , cioè il primo fra gli uguali. La derivazione greca di syndicus, rappresentante e difensore della comunità, e syndikos, sorta di pubblico ufficiale incaricato di rivedere i conti, di giudicare i beni confiscati ai cittadini e di perorare o affossare leggi, nella logica dell'interesse collettivo

Guccini: "Il mio nuovo libro sarà sulla Pavana di oggi”

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Intervista al cantante e scrittore nella sua casa sulla Montagna Pistoiese, dopo la cittadinanza onoraria conferitagli dal Comune di Sambuca. Il ricordo di quella giornata: “C'era un'atmosfera di affetto sincero. Mi ha fatto molto piacere vedere tanta gente arrivata lì per l'occasione”. Nel prossimo volume parlerà del paese, di come è cambiato negli anni: “Si sentirà forse l'eco di un altro passato. Era tutto assai diverso: la gente, il rapporto con gli animali, con la natura”

Allarme Miele, crolla la produzione. Le cause? Stagioni aride e inquinamento

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A livello nazionale nel 2016 un calo del 70%. Il vice presidente di “Toscana Miele”: “Serve una legge-quadro regionale per l'apicoltura”. Evandro Signorini, apicoltore della Montagna pistoiese, spiega che il più colpito è quello ricavato dalla robinia (cascia). L'importanza dell'attività didattica: “Mi fa piacere che le giovani generazioni conoscano questo mondo stupendo. Ai bambini delle scuole cerco di trasmettere la mia esperienza e il mio amore”

Una “Banca della terra” per frenare l'abbandono dei terreni

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Lo strumento della Regione Toscana per prevenire il dissesto e favorire l'imprenditoria giovanile, agricola e forestale. Ne possono usufruire enti, proprietari terrieri e aziende agricole che non riescono a gestire i propri beni per darli in concessione o affittarli. Sul sito di Artea le informazioni in tempo reale sui beni disponibili. La Legge regionale: si possono definire abbandonati i terreni che non sono produttivi da almeno tre anni, a meno che non si siano trasformati in bosco