CASTELLO DI CIREGLIO (PISTOIA) – “Il nostro è un progetto culturale ed economico, di salvaguardia ambientale e di custodia della memoria, di promozione territoriale e di valorizzazione del borgo di Castello di Cireglio e della montagna circostante”.
E’ con queste parole che il presidente del Parco letterario Policarpo Petrocchi di Castello di Cireglio (Pistoia), Giovanni Capecchi annuncia il progetto di recupero della Casa del Parco, un’iniziativa che sarà presentata sabato 18 marzo alle 16.30 alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia.
I prossimi appuntamenti
Il secondo compleanno del Parco letterario si avvicina ed è il momento di evidenziare realizzazioni e progetti futuri. “Il progetto Parco Letterario – continua Giovanni Capecchi – è portato avanti da un gruppo di volontari e sta proseguendo con risultati significativi. Ad aprile inizieranno le prime attività con le scuole, nel paese di Petrocchi e nei boschi circostanti. Durante quest’anno sarà inaugurata la collana editoriale del Parco. Il primo fine settimana di settembre, si terrà la terza edizione della Festa del Parco che unisce momenti culturali alla promozione dei prodotti della montagna, con un sostegno concreto alle aziende (per lo più di dimensione familiare) che operano sul territorio del Parco. Al finanziamento che abbiamo ottenuto dalla Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia si è aggiunto quello di Publiacqua con il bando ‘I Cammini delle acque’. Ci permetterà di ripristinare un percorso ad anello, tra paese e bosco, con il recupero e il restauro di tre fonti, una nel borgo e due nei castagneti. Inoltre e abbiamo avuto sponsorizzazioni dalla Giorgo Tesi Group e dalla Sama&Prato impianti. E pensiamo di poter contare sul sostegno di ulteriori sponsor. Come si può ben vedere si tratta di un programma denso e di rilievo”.
L’acquisto di tre immobili a Castello
Ma è grazie al bando “Piccole bellezze” indetto dalla Fondazione, che il Parco ha potuto acquistare tre immobili da tempo abbandonati nel cuore del paese. L’intenzione è quella di ricavarci una saletta per incontri e prima accoglienza, uno spazio museale su Petrocchi e la montagna e una foresteria.
«Il Comune di Pistoia – dichiara l’assessore alla cultura Benedetta Menichelli – ha promosso e sostenuto, fin dalla messa a punto del progetto, la nascita del Parco Letterario Policarpo Petrocchi e continua a sostenerlo sia con la realizzazione della programmazione annuale di iniziative di valorizzazione culturale del territorio sia attraverso un contributo economico. L’appuntamento di sabato con la tombola all’insegna di Petrocchi si inserisce in questo originale percorso».
La tombola con le parole
Il complesso delle iniziative sarà più dettagliatamente illustrato nel corso dell’incontro di sabato 18 marzo alla biblioteca San Giorgio. In quell’occasione gli organizzatori hanno in serbo una sorpresa. Proporranno ai presenti di partecipare ad una tombola particolarissima: la Tombola con le parole anziché con i numeri. E non poteva essere altrimenti, visto che si svolge sotto l’egida dell’autore di uno dei primi vocabolari della lingua italiana. Così i partecipanti dovranno segnare sulla cartella “baciocco” o “fregno”, “ragano” o “noccolo”, “necca” o “scafarda” invece dei banali numeri. Che cosa significano? Per scoprirlo bisogna consultare il “Dizionario” di Petrocchi. Oppure partecipare alla tombola delle parole il cui ricavato sarà interamente utilizzato, come donazione liberale, a favore dell’associazione Parco Letterario Policarpo Petrocchi, per i lavori di recupero degli immobili che ospiteranno la Casa del Parco a Castello di Cireglio.