PISTOIA – La montagna non si ferma: ragiona su prospettive, potenzialità e fragilità anche alla luce delle emergenze neve e covid. Sono in programma due seminari online su Biodiversità e su Benessere e qualità della vita in aree di montagna. Due incontri che rientrano nell’ambito di Made in P(i)T, il progetto integrato territoriale che, all’insegna della resilienza e della sostenibilità, partendo dalla presenza dell’agricoltura in montagna, mette in campo azioni per tutelare il paesaggio, l’ambiente e la biodiversità, favorendo lo sviluppo socio-economico sostenibile della popolazione ivi insediata.
I due seminari
Nei seminari (obbligatoriamente online, causa covid) ricercatori, imprese cittadini e istituzioni si confronteranno. Partecipare ai seminari è semplice, basta prenotarsi al numero 05739910747 o tramite mail [email protected], per ottenere il link della riunione online. Primo appuntamento il 21 gennaio alle 15, con le relazioni su “Biodiversità: salvaguardia habitat e specie animali e vegetali”. Di stretta attualità, vista la situazione di emergenza neve, il seminario del 4 febbraio, sempre online alle ore 15, “Benessere e qualità della vita in aree di montagna”.
Cos’è il P(i)T
Il progetto integrato territoriale, Alta Montagna Pistoiese – Made in P(i)T mette insieme 40 organizzazioni tra enti di ricerca, aziende agricole, associazioni, enti locali coordinati da Impresa Verde-Coldiretti Pistoia.
Made in P(i)T è cofinanziato con i fondi del Piano di sviluppo rurale della Regione Toscana. Nonostante il covid, le attività e gli investimenti stanno andando avanti, coinvolgendo il territorio dei comuni di Abetone Cutigliano e di San Marcello Piteglio, 21 mila ettari, tra i 322 e i 1.937 m slm. Realizzazioni di laghetti, abbeveratoi, sentieri, muretti a secco, recinzioni sono alcune delle attività del progetto, che prevedono anche la somministrazione di questionari ad aziende agricole e cittadini sulle criticità e potenzialità presenti in montagna.