ABETONE – Celebrata dal Lions Club Abetone Montagna Pistoiese, sabato 28 Settembre, la 55° Charter con la Visita del Governatore e la consegna del massimo riconoscimento Lionistico a Paride Milianti, dopo averlo già consegnato due giorni prima, giovedì 26, a Celina Seghi.
La relazione del presidente
Il presidente Romano Biolchini, ha svolto una relazione sui Service e sugli impegni più importanti: “E’ è un traguardo importante, in tutti questi anni il club è stato testimone di un pezzo di storia del nostro territorio – ha sottolineato il presidente -: vuol dire che già 54 anni fa, quando qualcuno di voi non era ancora nato, c’erano già delle persone che sposavano gli scopi e le finalità del Lions Internacional“.
Le iniziative in programma
Poi Biolchini ha ricordato e iniziative sulle quali il Club sarà impegnato nei prossimi mesi. Eccone una sintesi con le sue stesse parole.
“Cureremo la distribuzione, con la collaborazione delle associazioni di categoria, di 400 barattolini della salute Lions, iniziativa intrapresa assieme al Lions Club Montecatini. Aderiamo all’invito del nostro governatore alle giornate mondiali di sensibilizzazione sul diabete illuminando di blu due edifici storici: il Palazzo dei Capitani a Cutigliano e la sede del Comune di San Marcello.
Organizzeremo un week end sulla neve aperto a tutti i club compresi i Leo Club e il ricavato sarà devoluto al distretto per l’acquisto del camper della salute.
Continuerà la campagna di informazione nelle scuole con “Interconnettiamoci ma con la testa” e il “Progetto Martina”.
Quest’anno aggiungeremo anche un incontro sull’alimentazione dei ragazzi “Il cibo spazzatura”.
Cureremo la raccolta degli occhiali usati e delle buste affrancate, daremo il nostro contributo e parteciperemo ai campionati di Sci Liona a Domodossola.
Progettiamo il recupero e la restaurazione di una storica fontana sulla via Ximeniana e la targa intitolata a Fausto Coppi che si trova sulla stessa via a trecento metri di distanza.
Riprenderemo un precedente progetto che riguarda la realizzazione di un’opera scultorea nel tronco, che è rimasto, dell’acero secolare davanti alla chiesa di Cutigliano (speriamo che il nostro amico Mauro Corona accetti l’invito).
Organizzeremo un convegno in collaborazione con il laboratorio WEM PARK che opera all’interno del Polo Universitario di Prato dal titolo “Montagna 4.0” e la prima azione concreta dovrà essere il “Digital Summer Camp Cutigliano”.
A questo proposito, a giugno penso, organizzerò la festa della Misericordia con l’inaugurazione della nuova ambulanza e i Lions Club sono invitati a partecipare con i loro gazebi e al distretto chiederemo la presenza del camper della salute”.
Tante presenze importanti
All’evento di Abetone erano presenti tante rappresentanti del mondo Lions e delle istituzioni, a partire da Romano Biolchini, presidente annata 2019-2020, e poi ancora il Governatore del Distretto 108 la Toscana Pier Luigi Rossi, dal Presidente della 3° Circoscrizione Alberto Carradori (Pistoia e Prato), il Presidente della Zona F Andrea Spiombi (Pistoia) sempre del Distretto 108 la Toscana. Fra le autorità il Prefetto di Pistoia, Emilia Zarrilli, il Questore Giovanni Battista Scali, il Sindaco Diego Petrucci e l’Assessore Marcello Danti del Comune Abetone Cutigliano, l’Assessore Giacomo Buonomini in rappresentanza del Comune di San Marcello Piteglio, i Presidenti della Zona F: L.C. Massa Cozzile Valdinievole Claudia Rovini Zei, L.C. Montecatini Terme Umberto Ponzio, L.C. Pistoia rappresentato del Presidente Alberto Carradori, L.C. Pistoia Fuorcivita rappresentato da Giuseppe Bonafede, L.C. Quarrata Agliana Pistoiese Stefano Martini, L.C. Serravalle Pistoiese rappresentato da Renata Bonelli, per i Club Amici, L.C. Pescia rappresentato da Beatrice Giorgini e L.C. Pavullo e del Frignano Stefania Cargioli.
Le parole di Biolchini per Celina Seghi
“Celina e Parine, assieme a Zeno Colò, Chierroni e Zanni con i loro successi sportivi e la presenza costante oltre che alla provenienza nel luogo hanno fatto sì che Abetone diventasse la stazione sciistica più importante dell’Appennino centrale. La prima persona è Celina Seghi che però non può essere fra noi perché arrivata alla veneranda età di 99 anni vive ora a Pistoia.
Celina Seghi soprannominata poi ‘Signora delle nevi’ nasce, e questo sembra che sia già il suo destino, sotto una fitta nevicata il 6 marzo 1920 con una particolarità unica: il Comune aveva sede a Cutigliano ed essendo le strade in parte chiuse dalla neve, venne registrata 2 giorni dopo così che lei potrebbe festeggiare due compleanni.
Ha intrapreso la carriera agonistica giovanissima, ha dovuto subire, come tanti altri purtroppo, le conseguenze della guerra oltre al fatto di essere donna.
Questo sicuramente ha limitato il numero dei successi, ma nonostante tutto ha vinto 25 titoli assoluti italiani nelle varie discipline, ha partecipato a campionati mondiali e Olimpiadi vincendo medaglie d’oro, d’argento e di bronzo. Si può fregiare ancora oggi della conquista del prestigioso “K” di diamanti destinato alla migliore combinatista. Giovedì 26 una delegazione del Lions Club Abetone Montagna Pistoiese ha provveduto alla consegna presso la sua abitazione.
Le parole di Biolchini per Paride Milianti
Alcuni momenti della consegna del riconoscimento a Paride Milianti
“Abbiamo l’onore invece di avere fra noi Paride Milianti. Al pari di Celina Seghi sarebbe troppo lungo leggere tutto il suo curriculum pertanto mi perdonerà Paride se mi limito ad una breve descrizione.
Paride nasce all’Abetone nel 1934, quindi un po’ più giovane di Celina. Tre anni dopo la sua nascita nasceva il primo impianto di risalita all’Abetone, già dai primi anni si dimostrò appassionato di neve e di sci.
E’ stato campione italiano di slalom speciale nel 57 e nel 65 (quando nasceva il Lions club abetone montagna pistoiese) e di slalom gigante nel 62, ha partecipato a tre olimpiadi e altrettanti mondiali ottenendo risultati di prestigio.
Terminata la vita agonistica si è dedicato alla Scuola Sci Abetone e per la Federazione sciistica ha fatto crescere sotto la sua guida la famosa ‘valanga azzurra’ (ve la ricordate)?
Avendo un carattere amante delle sfide all’età di 67 anni, nel 2001, partecipò alla spedizione commemorativa dell’impresa compiuta nel 1901 dal Duca degli Abruzzi Luigi Amedeo di Savoia. Della spedizione, che raggiunse il Polo nord il 15 aprile 2001, facevano parte anche il Duca Amedeo D’Aosta e Mike Bongiorno.
Io credo che oltre alla suggestione provata per una simile impresa abbia portato anche visibilità e importanza al nostro territorio e noi non possiamo fare altro che complimentarci e ringraziare”.
