Pistoia, Sport & tempo Libero  |  settembre 9, 2019

E’ morto Roberto Maltinti: addio al presidente del ritorno in serie A

Malore improvviso nella notte: ci lascia la figura di dirigente più amata e rappresentativa dello sport pistoiese. La conquista della massima serie con il PISTOIA BASKETl'impresa che resterà più legata al suo nome. Amatissimo dai tifosi, era stato anche numero uno della PISTOIESE calcio. La salma esposta dal pomeriggio di lunedì 9 alle Cappelle della Misericordia, in via del Can Bianco. Il funerale sarà celebrato mercoledì alle 10 nella chiesa di San Francesco

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Roberto Maltinti

PISTOIA – Grave lutto nel mondo dello sport pistoiese: Roberto Maltini, ex presidente del Pistoia Basket e già presidente della Pistoiese calcio, è morto nella notte fra domenica e lunedì a causa di un arresto cardiaco. La salma di Maltini, che aveva 71 anni, è esposta da questo pomeriggio di lunedì 9 settembre, alle Cappelle della Misericordia di Pistoia, in via del Can Bianco. Il funerale sarà celebrato mercoledì alle 10 nella chiesa di San Francesco. Maltinti sarà sepolto al cimitero di Valdibrana.

La prestigiosa amichevole contro Milano fissata per stasera alle 20 al Palacarrara, si giocherà lo stesso, in accordo con i familiari di Maltinti.

Presidente amatissimo

Amatissimo da tutti, Maltini era prima di tutto un grande tifoso, un appassionato. Negli ultimi anni il suo nome era indissolubilmente legato al Pistoia Basket che da numero uno della società ha riportato nella massima serie. Aveva lasciato la sua carica da poco più di un anno ma era rimasto comunque vicinissimo alla società e per tutti i tifosi era ancora “il” presidente. Proprio pochi giorni fa aveva fatto una brevissima apparizione sul palco allestito in piazza Duomo per la presentazione ufficiale del Pistoia basket. Già da stamani, da quando cioè la notizia ha iniziato a diffondersi è stato un rincorrersi di saluti commossi e affettuosi da parte di giocatori ed ex giocatori, dirigenti, rappresentanti delle istituzioni, amici e tanti semplici tifosi.

Il ricordo del sindaco

«Era un uomo innamorato di Pistoia – ha detto il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi appena appresa la notizia– e questo suo amore lo ha portato a fare tanto per lo sport pistoiese. Era un vero tifoso, una di quelle persone che si impegnano anima e corpo in ciò in cui credono, senza risparmiarsi mai. Per questo in molti oggi lo ricordano con così tanto affetto. Mi stringo, insieme alla mia giunta e all’Amministrazione tutta, intorno alla sua famiglia e alle persone a lui più vicine. Ciao Roberto».

Il ricordo della società

“Siamo stravolti dal dolore per l’improvvisa scomparsa del nostro caro Roberto. Ci vorrà del tempo per metabolizzare questa enorme perdita, che lascia un vuoto incolmabile: pensare di non trovarlo più al PalaCarrara è veramente difficile. Roberto aveva dei valori che al giorno d’oggi non sono affatto comuni, come lealtà, disponibilità e generosità. E soprattutto aveva la capacità di costruire rapporti e tessere legami con tutti, nessuno escluso. Valori e doti che ci ha lasciato in eredità, perché durante la sua lunga presidenza è riuscito a trasmetterli alla società e ai giocatori che sono passati da qua, facendo diventare il Pistoia Basket un esempio positivo in tutto il panorama cestistico. Siamo vicini alla famiglia in questi tragici momenti, Roberto è e resterà sempre nei nostri cuori”. Lo scrivono il presidente Massimo Capecchi e i vice Ivo Lucchesi e Alberto Peluffo.

Alla famiglia Maltini le condoglianze della Voce della Montagna.


La Redazione

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