PRUNETTA – La Proloco di Prunetta, nell’ambito di un lavoro iniziato già un paio di anni fa finalizzato alla riscoperta del passato del territorio, propone (dopo il successo di “Prunetta com’era” , una rassegna di cartoline e foto di inizio ‘ 900) una manifestazione incentrata sul periodo medioevale, in programma sabato 7 e domenica 7 luglio. Un nuovo segmento molto più antico, misterioso e affascinante, dove si accavallano storie di Abati, Conversi e Cavalieri di ordini diversi.
La storia di Prunetta
Sebbene Prunetta non sia considerata tipicamente un paese medioevale, in realtà la sua storia è legata, indissolubilmente, ad un antichissimo “Spedale”: l’Ospedale della Croce Brandegliana. Il valore storico degli avvicendamenti di ruolo e proprietà nei 300/400 anni di vita, a partire dall’ XI secolo (primi decenni del 1000 DC) rappresentano, e non solo per Prunetta, anche l’evoluzione socio economica della zona legata a questo agglomerato e all’antica viabilità dell’epoca. Si ricostruirà la storia di un filo tranciato che verrà riannodato a metà del XVII secolo (ca 1650 DC) .
Il programma della manifestazione
Una cartografica storica e un rendering di Prunetta medievale
Ci saranno tante sorprese, una mostra sull’antica ”cartografia storica” , ”ricostruzioni virtuali” (rendering tridimensionali ) degli antichi siti; non mancheranno soprattutto occasioni di divertimento per grandi e piccini con giochi medioevali , corteo storico e arcieri.
La manifestazione sarà realizzata grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia con il Patrocinio del Comune di San Marcello Piteglio e alla collaborazione del Professor Renzo Zagnoni, esperto e scrittore di storia medioevale e Francesca Rafanelli, storica dell’arte, che cureranno la conferenza di Sabato 6 Luglio (Ore 15,30 Pro-Loco Prunetta). Parteciperanno, inoltre, altre associazioni: Valle Lune (Cartografia Storica ), Pistoia Primo Comune d’Italia (Ricostruzione scenografica), ‘‘Nobiltà e Contado’’ e ‘“Arcieri del Micco’ (Ricostruzione Ludica dei Giochi e attività ricreative). Un ringraziamento particolare inoltre ad Antonio Orsucci, archivista dell’ex Comune di Piteglio e all’architetto Sergio Portogalli per le ricostruzioni virtuali.