PISTOIA – “Un veto a slot machine, fast food, internet point, money transfer e all’apertura di attività con insegne e arredi che alterino o snaturino il contesto in cui si inseriscono, a tutela del cuore storico della città compreso nella Zona a traffico limitato, anche in un’ottica di rilancio del commercio legata alla qualità. E’ questo uno dei pilastri dell’ordinanza che entrerà presto in vigore in centro, nell’area della Ztl”. A comunicarlo è l’Amministrazione comune di Pistoia, che spiega le regole sulle nuove aperture oltre alla regolamentazione degli orari di servizio e somministrazione delle bevande alcoliche. “Per la prima volta infatti – spiega ancora il comunicato – , il Comune disciplina quanto finora era stato previsto soltanto attraverso un codice di autoregolamentazione dei locali del Comparto Sala, per arginare o limitare l’abuso di alcol e garantire un punto di equilibrio tra le esigenze dei locali, degli avventori e dei residenti sia nella Sala che nella Ztl“. Il provvedimento, che entra in vigore a partire da lunedì 18 febbraio e che nelle scorse settimane è stato sottoposto all’attenzione dei rappresentanti delle categorie interessate, residenti e associazioni varie, è un’ordinanza “propedeutica al nuovo regolamento per la Ztl a cui la giunta e gli uffici comunali stanno lavorando con la volontà di salvaguardare, a livello qualitativo, l’offerta commerciale del centro, che per la prima volta viene regolamentata (pur nei limiti della competenza comunale in materia di nuove aperture)”.
La disciplina delle nuove aperture
L’ordinanza disciplina le nuove aperture di attività commerciali e di somministrazione di alimenti e bevande estendendo e potenziando i criteri già in vigore nel Comparto Sala anche alla Zona a traffico limitato. Nello specifico, pone il divieto sull’installazione di nuove slot machine e Video Lottery all’interno delle attività esistenti. I bar già aperti dunque, non potranno incrementare il numero di slot attualmente presenti, mentre le nuove attività (da cui sono esclusi i trasferimenti di negozi già esistenti all’interno della Ztl) non potranno prevedere alcuna “macchinetta” da gioco al loro interno. L’ordinanza vieta inoltre espressamente l’apertura di centri scommesse, money transfer, fast food e internet point.
Le caratteristiche delle nuove attività
Per quanto riguarda invece la somministrazione di bevande e cibo, vengono vietate le aperture di nuovi locali che, attraverso l’installazione di insegne, arredi, attrezzature o infissi, snaturino o alterino l’aspetto insediativo caratteristico del centro storico. Nello specifico, le attività nella Ztl dovranno avere una superficie di somministrazione o di vendita non inferiore ai 50 metri quadri, con spazi di preparazione degli alimenti che dovranno essere ad almeno 3 metri di distanza dall’ingresso del locale.
Proprio in base a questi standard dimensionali e qualitativi, chiunque intenda vendere o somministrare alimenti e bevande dovrà presentare, unitamente alla Scia, una relazione tecnica che evidenzi la presenza di determinate caratteristiche compatibili con il contesto del centro storico. Sono escluse da queste specifiche disposizione contenute nell’ordinanza, le attività già aperte e quelle che hanno già presentato la dichiarazione di inizio attività.
LA SOMMINISTRAZIONE BEVANDE ALCOLICHE NEL COMPARTO SALA E NELLA ZTL
L’ordinanza estende alla Ztl la disciplina oraria della somministrazione delle bevande finora sottoposta esclusivamente ad una forma di autoregolamentazione nel Comparto Sala. Tutti i locali dovranno sospendere la vendita e la somministrazione delle bevande alcoliche e superalcoliche dalle 1,30 di notte. Nelle giornate di sabato, domenica o nel caso dei festivi infrasettimanali, la sospensione dovrà invece avvenire alle 2.
Il provvedimento dispone inoltre che in caso di asporto, la bevanda sia versata in un apposito bicchiere di plastica per evitare l’utilizzo delle bottiglie di vetro fuori dai locali o dagli spazi esterni di pertinenza dell’attività, cercando così di limitare l’eventuale abbandono di questi contenitori nelle vie e nelle piazze del centro.