PISTOIA – Nel fine settimana è prevista un’eccezionale ondata di gelo dalla Siberia. Per fronteggiare eventuali emergenze ghiaccio o neve che potrebbero verificarsi, il personale del cantiere comunale, le ditte esterne e le associazioni di volontariato, coordinati dalla protezione civile del Comune di Pistoia, sono pronti a intervenire in collina e montagna (fino a Orsigna) e, se necessario anche nella zona pedecollinare (Cireglio, Lupicciano, Baggio, Villa di Baggio, Iano, Sammommé, Germinaia) e in pianura con tutti i mezzi a disposizione per spargere sale o spalare la neve sulle principali strade del territorio comunale
In caso di ghiaccio sulle strade di pianura, gli accessi all’ospedale, stazione ferroviaria e forze dell’ordine (Polizia Municipale, Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco) saranno prontamente resi accessibili.
Intanto già da diversi giorni gli spargisale sono attivi ogni mattina, a partire dalle 5, nella parte collinare e montana del territorio pistoiese. Le ditte esterne, alle quali il Comune affida gli interventi, si stanno invece occupando di pulire le strade dalla neve nelle zone di Le Piastre, Passo della Collina e Orsigna.
Riscaldamento, accensione prolungata
Considerato il notevole abbassamento delle temperature, l’Amministrazione comunale ha firmato un’ordinanza che autorizza l’accensione degli impianti di riscaldamento su tutto il territorio comunale oltre le dodici ore consentite e fino ad un massimo di diciotto ore al giorno. Il provvedimento resterà in vigore fino al 5 marzo.
Per garantire l’accoglienza ai senza fissa dimora che abbiano necessità di un riparo, il Comune si è attivato per garantire un alloggio notturno nei prossimi giorni di emergenza freddo.
Come proteggere i tubi dell’Acqua
Il gelo potrebbe provocare rottura di contatori e tubi dell’acqua. Per questo motivo Publiacqua raccomanda a tutti gli utenti di proteggere con scrupolo il proprio contatore dell’acqua con materiali isolanti o con stracci di lana, per evitarne la rottura a causa del gelo; ciò provocherebbe infatti la cessazione dell’erogazione di acqua per il tempo necessario alla sostituzione del contatore, sostituzione i cui costi sarebbero tra l’altro a carico degli utenti stessi. Oltre a questo Publiacqua ricorda anche che un problema a parte è rappresentato dalle seconde case, inabitate nel periodo invernale, dove il ghiaccio può provocare la rottura di tubazioni e termosifoni. Anche in questo caso si raccomandano gli utenti, oltre che proteggere il contatore, di tenere sotto controllo le tubazioni del proprio impianto interno adottando, al bisogno, qualche piccolo accorgimento come quello di mantenere un minimo flusso da un rubinetto per evitare il congelamento delle tubazioni esposte.