ABETONE – Il sindaco di Abetone Cutigliano Diego Petrucci si è incontrato ieri (lunedì 23 ottobre) a Roma con il ministro Luca Lotti per affrontare il tema del protocollo firmato dal governo con l’amministrazione precedente, che prevedeva un finanziamento di 20 milioni (15 Governo e 5 Regione) destinato al sistema neve. Di seguito il commento del sindaco Petrucci
Tre questioni poste al ministro
“E’ stato un incontro molto cordiale e positivo quello con il ministro Lotti. Ho posto al Ministro 3 questioni. La possibilità che il Comune abbia una regia nella vicenda del protocollo insieme alla Regione. La possibilità di utilizzare i fondi del protocollo anche per sentieristica e rifugi e per sostenere il sistema ricettivo/alberghiero. Un ulteriore intervento finanziario su strade, viabilità e arredo urbano, con priorità per la piazza di Abetone e la Casotti/Cutigliano/Melo/ Doganaccia“.
Impianti in sicurezza
Abbiamo, altresì, convenuto che vi sia la necessità da una parte di mettere in sicurezza gli impianti esistenti, dall’altra che debba essere valutata con attenzione la possibilità di realizzarne di nuovi, sia per quanto riguarda le necessarie autorizzazioni amministrative ed urbanistiche, sia in riguardo ai fondi finanziari a disposizione, che non sono, comunque, illimitati.
Per quanto riguarda la messa in sicurezza degli impianti esistenti sono tre le ipotesi di lavoro che ho posto al Ministro: la costituzione di una società di gestione pubblico/privata; la realizzazione di strutture per l’innevamento artificiale con fondi pubblici da mettere a disposizione delle aziende; sostenere il sistema delle revisioni.
Non solo neve
Già nei prossimi giorni ci saranno i primi 2,5 milioni di euro a disposizione e ci vedremo ancora con il ministro venerdì all’inaugurazione di Skipass a Modena. Il messaggio che ho voluto portare al Ministro, comunque, è stato quello di dire che la montagna deve e può vivere al di là del solo inverno e della neve; abbiamo un patrimonio inestimabile di saperi, sapori, colori, tradizioni e racconti che non può restare sotto il tappeto. Dobbiamo e possiamo investire su tutto questo; ed il Ministro ha molto apprezzato una lettura e del genere”.