PITECCIO (PISTOIA) – E’ stato presentato a Piteccio il programma degli eventi dell’associazione Transapp che verranno organizzati nella prossima estate per favorire l’uso del treno e la conoscenza della ferrovia Porrettana e del territorio attraversato, con particolare riferimento al tratto pistoiese.
L’associazione Transapp
Giancarlo Capecchi, presidente dell’associazione, ha sottolineato il valore della presenza, su questa parte dell’Appennino Tosco Emiliano, di un’associazione costituita da venticinque associazioni toscane ed emiliane, di cui quindici proloco, per concorrere con gli enti locali e le Regioni a valorizzare la ferrovia ed il suo territorio. Il contesto in cui si colloca l’iniziativa di Transapp è il Protocollo d’Intesa sulla Transappenninica firmato lo scorso novembre tra le Regioni Toscana ed Emilia Romagna, L’Area Metropolitana di Bologna, i Comuni di Pistoia e Alto Reno Terme, le Unioni dei Comuni rappresentative degli enti i cui territori sono attraversati dalla ferrovia.
I principali eventi dell’estate
Evento significativo è l’effettuazione del treno storico con carrozze Centoporte organizzato con Giallo Pistoia e le Pro Loco, il 9 luglio, da Pistoia a Porretta Terme e ritorno; sono previste visite guidate a cura dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese alle eccellenze ambientali, e storiche della Montagna. Insieme alla società “Silvano Fedi” di Pistoia è stato istituito il Circuito dell’Appennino Pistoiese e Bolognese, quindici gare di corsa podistica in montagna già previste, ma ora inserite in un progetto unitario. Molto altro si trova nei documenti presentati.
L’intervento delle istituzioni
Nell’occasione sono intervenuti Germano Bragalli, presidente della Pro loco di Molino del Pallone e vice presidente dell’Unione delle Pro Loco dell’Emilia Romagna, l’assessore del Comune di Pistoia Tina Nuti, che ha confermato l’impegno del Comune di Pistoia per il rilancio della ferrovia e del territorio montano e il sindaco Samuele Bertinelli, che ha ribadito di puntare alla realizzazione dello scambio tra autobus e treno a Pracchia per sfruttare il servizio ferroviario, attualmente sottoutilizzato.