PISTOIA – Dopo la “bomba” delle dimissione annunciate stamani dal presidente del Pistoia Basket, Roberto Maltinti, l’Amministrazione comunale di Pistoia ha diramato una nota ufficiale che ripercorre l’iter del riconoscimento del debito fuori bilancio relativo alla spesa per il rifacimento del tetto del palazzetto dello sport. Ecco la nota riportata per esteso
Risorse già pronte
“Già alla fine di ottobre di quest’anno, l’Amministrazione comunale di Pistoia era pronta, avendo già stanziato le risorse necessarie nel proprio bilancio, ad avviare l’iter istituzionale per il riconoscimento del debito fuori bilancio necessario per liquidare la cifra spesa per il rifacimento del tetto del Palazzetto dello Sport e per alcuni altri lavori di manutenzione straordinaria della struttura sportiva di proprietà del Comune.
I dubbi in Commissione consiliare
Difatti già il 26 ottobre u.s. la commissione consiliare competente ha esaminato la proposta di delibera presentata dall’Amministrazione. È nell’ambito di tale commissione, e successivamente durante la seconda seduta della stessa, il 3 novembre, che alcuni consiglieri comunali hanno sollevato dubbi circa la natura del rapporto tra l’attuale società gestrice del palazzetto – la Pistoia Basket 2000 s.r.l. – e la società che lo gestiva fino alla conclusione della stagione sportiva 2014/2015 – la Pistoia Pallacanestro – , quest’ultima morosa nei confronti del Comune di oltre 350.000 euro. Tali rilievi e dubbi sono all’origine dei doverosi approfondimenti che l’Ente ha immediatamente attivato al fine di tutelare pienamente l’interesse pubblico. Si è così potuto appurare che la Società Pistoia Basket 2000 s.r.l. sino allo scorso mese di marzo ha detenuto il 99% delle quote della Società Pistoia Pallacanestro s.r.l., debitrice del Comune di Pistoia.
La lettera del segretario generale al sindaco
A seguito, dunque, delle affermazioni in Commissione consiliare e delle successive verifiche compiute dall’Ente, il Segretario Generale del Comune di Pistoia Raffaele Pancari in data 15 novembre ha scritto al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale la seguente lettera: ‘Dall’esame degli atti che ho potuto visionare ritengo necessaria una nuova e diversa istruttoria della proposta di deliberazione già depositata. Sarà necessario, pertanto, non inserire detta proposta all’Ordine del Giorno della prossima seduta di Consiglio Comunale e, nel frattempo, effettuare:
A) verifica, con perizia giurata, della consistenza dei lavori e della corrispondente compatibilità con i prezzi di mercato al fine di accertare “l’utilità e l’arricchimento per l’ente” (art. 197, comma 1, lett. e, del D.Lgs. n° 267/2000) e limitare l’importo del riconoscimento alle risultanze di tale accertamento;
B) successivamente, verifica della concreta possibilità di compensare il debito, parzialmente o totalmente, con il credito che il Comune di Pistoia vanta nei confronti della società Pistoia Pallacanestro srl;
C) ove quanto sub B) non possa concretamente realizzarsi sarà necessario fare le opportune valutazioni al fine di presentare istanza di fallimento nei confronti della citata società debitrice;
D) verifica puntuale, peraltro già in corso da parte del sottoscritto, degli atti della procedura di scelta del contraente e della conformità alle prescrizioni del Codice dei contratti. E’ del tutto evidente che quanto sopra discende da quanto ho potuto verificare in relazione alle affermazioni fatte da alcuni Consiglieri nel corso delle sedute della Commissione Consiliare in data 26 ottobre e 3 novembre 2016′.
Il riesame dell’intera pratica
Il Sindaco ha dunque incaricato il Segretario Generale di riesaminare l’intera pratica. Il Segretario Generale ha così convocato due incontri con entrambe le società. La Pistoia Pallacanestro s.r.l. ha nel frattempo comunicato di avere ottenuto una nuova rateizzazione del debito nei confronti del Comune (dopo la decadenza della precedente per inadempienza) da parte di Equitalia, dichiarando che allo stato attuale i pagamenti delle rate a ristoro del debito nei confronti del Comune sono regolari.
Manca l’accordo fra le parti
Ad oggi le parti devono ancora raggiungere un accordo che contemperi le esigenze del Comune di Pistoia e quelle della società di Pistoia Basket 2000 s.r.l.: da un lato, la legittima richiesta di rimborso delle spese sostenute dalla società, dall’altro, la doverosa esigenza del Comune di garantire i propri interessi derivanti dal credito vantato.
Documenti acquisiti dalle Forze dell’ordine
Nella giornata di ieri gli uffici comunali competenti sono stati visitati dalle forze dell’ordine, su mandato della Magistratura, per acquisire tutti i documenti necessari alle indagini”.