PIAN DEI TERMINI, GAVINANA (SAN MARCELLO) – E’ una due giorni di appuntamenti dedicati ai “Corpi minori” quella organizzata dal GAMP, il Gruppo Astrofili Montagna Pistoiese, in programma oggi e domani – sabato 12 e domencia 13 novembre – all’Osservatorio Astronomico di Pian dei Termini, sopra Gavinana. Di scena il quarto Meeting Corpi Minori UAI (Unione Astrofili Italiani), che dopo tre edizione ad Arcetri (Firenze) si svolge nella struttura della Montagna Pistoiese. La due giorni inizia nel pomeriggio di sabato e andrà avanti fino a tarda sera, dopo la pausa della cena, quando i partecipanti si concentreranno sull’osservazione e si divideranno in gruppi di lavoro. Il termine dei lavori è previsto domenica, intorno alle 13.
Cosa rappresenta il meeting
“Il meeting rappresenta un importante momento di incontro e confronto tra gli appassionati dei corpi minori del sistema solare e di presentazione delle attività e delle ricerche in corso – spiega uno degli animatori del GAMP, PaoloBacci -. La partecipazione è libera ed aperta a tutti gli astrofili che desiderino avvicinarsi a questo campo di ricerca o che già vi operano attivamente”. L’aspetto più interessanti dell’evento è la collaborazione fra astrofili, cioè gli appassionati per la materia che la studiano e praticano per hobby, e i professionisti del settore, come Marco Fulle, astronomo “interdisciplinary scientist” che coordina le attività scientifiche della missione Rosetta e Albino Carbognani, astronomo dell’osservatorio astronomico della Regione Valle d’Aosta, esperto di asteroidi.
Astronomia scienza “democratica”
“Perché fare la fotometria degli asteroidi?” è il titolo dell’intervento di Albinio Carbognani, che conclude i lavori del pomeriggio di sabato. “Fra le scienze fisiche l’astronomia è fra le più ‘democratiche’ – spiega Carbognani -. Può bastare anche un telescopio di qualche decina di centimetri di diametro, un cielo buio e una certa dose di esperienza per dare il proprio contributo originale alla ricerca scientifica. La stessa cosa non avviene, ad esempio, per la fisica che conta molti meno cultori dell’astronomia”. Una sottolineatura che conferma il dato saliente di due mondi che collaborano. Spiega ancora l’astronomo: “In campo astronomico la collaborazione fra astronomi professionisti e non, è all’ordine del giorno e questo è positivo: la scienza e il metodo sperimentale non devono restare confinati nelle Università, altrimenti il rischio del regresso culturale è dietro l’angolo. Un esempio di questo felice connubio si concretizzerà in questo week end all’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese. Fra i relatori ci sarò anch’io con un talk sugli asteroidi che illustrerà i risultati che possono essere ottenuti con la fotometria. Già, perché fare la fotometria degli asteroidi? A prima vista sembra un filone di ricerca inutile e noioso ma non è così perché ‘non potete mai sapere quello che potete trovare osservando quei piccoli puntini di luce che si muovono in cielo’. Ci si vede a San Marcello Pistoiese”.
IL PROGRAMMA NEI DETTAGLI
Sabato 12 Novembre
15:00 Luciano Tesi “Saluto Presidente”
15:20 Maura Tombelli “Breve racconto di emozionial 104“
15:35 Gianni Galli Sezione UAI Asteroidi
15:50 Gianantonio Milani responsabile Sezione UAI Comete
16:05 Enrico Stomeo Responsabile Sezione UAI Meteore
16:20 Salvo Pluchino “Meeting tematici: le Sezioni UAI guardano verso il futuro”
16:30 Enrico Stomeo “Recenti osservazioni di meteore ”
17:00 Riccardo Papini “Due anni trascorsi a inseguire sassi in cielo: le nostre “piccole” scoperte”
17:30 Pietro Baruffetti “Le occultazioni asteroidali: un campo di r icerca per gli astrofili”
18:00 Albino Carbognani “Perchè fare fotometria di asteroidi ?”
Domenica 13 Novembre
9:00 Franco Lorenzo “Asteroidi: Inversione Curve di Luce e Spettroscopia’
9:30 Luca Buzzi “Le survey professionali: tra presente e futuro”
10:00 Gianantonio Milani “Fotometria e comete”
11:00 Rolando Ligustri “fotografia cometaria “
11:30 Marco Fulle “Rosetta decifra la formazione dei Sistemi (Extra) Solari”
12:30 Paolo Bacci “TNOs Recovery”