CUTIGLIANO – Ci saranno almeno un centinaio di partecipanti, esperti e appassionati di micologia, al 33esimo Comitato scientifico Agmt, ovvero l’Associazione gruppi micologici toscani, di scena da domani, giovedì 13 ottobre, a domenica 16. Si inizia nel pomeriggio di giovedì con l’apertura dei lavori, alle 18, nella sala consiliare del municipio, in palazzo dei Capitani della montagna. Dopo la presentazione ufficiale di giovedì, l’evento entra nel vivo con la ricerca vera e propria nei boschi, non una classica raccolta di funghi con finalità gastronomiche piuttosto una ricerca di carattere scientifico.
“Si cercano funghi di determinati ecosistemi, grazie anche alle tante e diverse tipologie di bosco – spiega Fabio Rastelli, segretario dell’Associazione micologica pistoiese –. La mattina di venerdì e sabato faremo una raccolta specifica, in diverse aree, con un’apposita autorizzazione della Regione Toscana, con la lista esatta delle tipologie di funghi”.
Nel pomeriggio di entrambi i giorni ci sarà lo studio del materiale raccolto, il riconoscimento microscopico e macroscopico, oltre a due conferenze di due noti micologi, alle 18.30, in Palazzo Pretorio: venerdì Roberto Para parlerà sul tema “Melanoleuca, prospettive per una nuova sistematica filogenetica” sabato sarà la volta di Giovanni Robich: titolo della conferenza “Qualche Mycena comune… e non!”. In entrambe le giornate, alle 21.30 sarà effettuata la revisione delle schede a cura della Segreteria scientifica dell’Agtm. Fra 2-3 mesi tutto il materiale di questo convegno scientifico sarà raccolto in un’apposita pubblicazione.
Al di là degli aspetti scientifici, l’evento è comunque come un’opportunità in più per far conoscere la Montagna Pistoiese, dal momento che molti dei partecipanti, che alloggeranno in due alberghi di Cutigliano, vengono da diverse località toscane e da fuori regione.