"Vogliamo il Pronto soccorso", raccolta firme a tappeto in tutta la Montagna

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La richiesta di 15 associazioni di potenziare l'ospedale "Pacini" sta raccogliendo molte adesioni. Iniziativa speciale giovedì 12, 19 e 26 gennaio a San Marcello. Lunghissimo l'elenco di locali dove poter sottoscrivere la petizione in tutto il territorio montano. I promotori: "Iniziativa ancor più attuale viste le lunghe attese al pronto soccorso di Pistoia e la carenza dei posti dei letto negli ospedali toscani"

Al Rifugio del Montanaro il primo defibrillatore in quota della Montagna

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Lo strumento salvavita è stato installato dalla sezione CAI "Maresca – Montagna Pistoiese" grazie a una donazione del Movimento 5 stelle. L'apparecchio rileva le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e può erogare una scarica elettrica al cuore qualora sia necessario. Consentirà di erogare un primo immediato intervento agli escursionisti in difficoltà. Un gruppo di soci formato per manovrare il dispositivo


Dario Cecchini raccoglie l'appello: “Salviamo la Bianca modenese”

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Il macellaio-poeta si impegna a fianco del sindaco di Fiumalbo, Mirto Campi, per la razza bovina in via di estinzione. Tutto nasce da un'iniziativa di “LetterAppenninica” che ha incontrato Cecchini a Panzano. Il presidente Federico Pagliai. “Presto inventeremo qualcosa di concreto per essere operativi anche su questo fronte”

“Le memorie del nostro Adriano”

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Il ricordo ad un anno di distanza dalla pubblicazione dell'”Almanacco Sanmarcellino”, ultimo libro di ADRIANO LORI, deceduto nel giugno 2016. Un grande appassionato di storia locale, fotografia e documentazione del passato. Fra aneddoti personali e episodi significativi come il volume sui 90 anni della Pubblica Assistenza e il salvataggio dell'archivio storico del conservatorio di santa Caterina

Il taglio del bosco danneggia un sentiero. "Uno scempio". "Verrà tutto risistemato come prima"

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I lavori nella foresta di Monticelli, sopra MARESCA, hanno causato uno solco profondo. Proteste di frequentatori della zona, soprattutto contro i mezzi pesanti utilizzati. Qualche rimostranza anche dal CAI: "Potevano essere informati prima". Il responsabile del servizio: "Siamo intervenuti subito per sospendere i lavori e mettere in sicurezza la zona. Al termine dell'intervento verrà ripristinata la normale viabilità della strada forestale"

"Vogliamo un vero pronto soccorso all'ospedale di San Marcello"

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Riunione decisiva nella serata di mercoledì 28 dicembre nella sede della Pubblica Assistenza di Campotizzoro-Bardalone-Pontepetri. Preparata una petizione già firmata da 15 associazioni della montagna per un presidio ACCREDITATO . Presto verranno organizzati tavoli di raccolta e distribuiti moduli nei locali pubblici. "No al taglio dei servizi che sta creando una Sanità a due velocità. Ci auguriamo che la Montagna Pistoiese risponda al nostro appello"

San Marcello, la nuova farmacia comunale ha aperto i battenti

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Inaugurata oggi pomeriggio, giovedì 29 dicembre, alle 15.30, in via Marconi. Il servizio negli ex locali Coop su una superficie di 150 metri quadri. Lo spazio suddiviso in zona vendita, ambulatorio per l'autoanalisi, deposito, magazzino, stanza per il pernottamento dei dipendenti, ufficio e laboratorio. L'intervento di ristrutturazione costato 300mila euro. Alla cerimonia presenti gli assessori Sobrero e Buonomini, il consigliere regionale Niccolai e il personale del presidio farmaceutico

In mostra le suggestioni di Martinelli, un instancabile ricercatore

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Affascinante esposizione dell'artista nel palazzo comunale di San Marcello (aperta fino al 6 gennaio). L'uso della penna a sfera per i suoi ritratti con acrilico, acquerello e acquaforte. Alle spalle studi importanti e una lunga e consolidata esperienza nel mondo della comunicazione e della grafica. Lo studio del teatro e le esperienze alla regia

Un libro per celebrare il centenario della Ferrovia Alto Pistoiese

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Sesto volume di Roberto Prioreschi in vendita in tutte le edicole della Montagna Pistoiese dedicato alla storia della Società Anonima FAP: 500 pagine piene di fotografie, documenti inediti, disegni, vecchi giornali, diorami di modellisti, racconti di testimoni oculari. Un'opera divisa in due parti, prima e dopo la sua dismissione (nel 1965). Nel finale l'ipotesi di un suo riutilizzo descritta in una tesi universitaria: per collegare la montagna, a “bassa velocità” e con attenzione agli aspetti ambientali e storici