PISTOIA – Che il ritorno nella massima serie per il basket pistoiese non sarebbe stata una passeggiata lo si sapeva e le prime 4 giornate con altrettante sconfitte sono lì a confermarlo. Certo, era difficile attendersi un’inversione di tendenza proprio dalla gara interna di ieri sera con la Germani Brescia, squadra attrezzata per altri traguardi e che proprio al Palacarara ha mostrato tutta la sua forza. E’ finita 72-84 ma il destino del match era già segnato nel terzo quarto quando la serie di triple del capitano degli ospiti, Amedeo Dea Valle, ha letteralmente spezzato in due il match. I rimpianti di Estra Pistoia sono altri, soprattutto la sconfitta di un solo punto nella gara d’esordio a Varese, in casa con Trento e, in parte, nella trasferta a Scafati.
Fin dall’inizio è stata evidente la differenza di qualità dei due roster, tanta era la fatica degli uomini di Brianza di avvicinare il canestro per merito di una difesa ospite quasi impenetrabile. Poi Pistoia ha iniziato a sua volta a difendere meglio, a trovare alcuni canestri dalla distanza e comunque a restare in partita fino almeno a metà gara (il primo tempo si è chiuso sul 31-38).
Al ritorno sul parquet, la svolta e il distacco apparso irrecuperabile. A complicare la giornata anche una brutta caduta, a pochi minuti dal suono della sirena, di Jordon Varnado, portato fuori dal campo a spalle dai suoi compagni.
Domenica prossima il Pistoia basket fa visita all’Happy Casa Brindisi: uno scontro fra due dei tre fanalini di coda, a zero punti in classifica (il terzo è Treviso).
Medie e statistiche
Nelle statistiche del sito della LBA anche i numeri confermano la distanza fra le due squadre. E anche nei singoli ancora i numeri confermano le prestazioni più convincenti di Pistoia in Willis (22 valutazione, 21 punti e 5 triple) e Ogbeide (27 di valutazione, 19 punti e 8 rimbalzi).
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Servizio fotografico di Daniele Bettazzi
