MONTAGNA PISTOIESE – Boom di presenze nel weekend e nelle settimane centrali di agosto sulla Montagna pistoiese ma c’è ancora posto nelle strutture ricettive. Secondo l’indagine svolta da Confcommercio fra le proprie attività associate, il post-Covid sta facendo registrare alla stagione un livello di presenze nell’area che mancano da molti anni.
Tanti affitti ci case e “last minute”
Ad andare per la maggiore in una prima fase sono stati gli affitti delle case ma iniziano ad arrivare sempre più prenotazioni anche negli alberghi, in particolare per le settimane centrali di agosto. L’incertezza vissuta a causa delle conseguenze della pandemia ha come effetto un aumento del “last minute” e sono soprattutto italiani (90%) a scegliere la Montagna.
Nuove presenze e assenze
Le presenze straniere sono principalmente riconducibili a turisti provenienti dal nord-Europa, in particolare dall’Olanda. Grandi assenti dell’estate 2020 sono i gruppi, soprattutto quelli sportivi e culturali, che erano soliti spostarsi in concomitanza a manifestazioni o ritiri sportivi e che popolavano le attività.
Il commento di Galli (APM)
“È da tempo che non si vedeva una richiesta di questo tipo per la nostra Montagna – afferma Rolando Galli, membro di Giunta di Confcommercio e presidente del Consorzio Turistico APM -. Già da tempo le case in affitto hanno registrato il tutto esaurito e inizia a esserci movimento anche per le prenotazioni nelle strutture ricettive. L’auspicio è che vengano coinvolte dallo stesso livello di richieste vista l’assenza dei gruppi, soprattutto sportivi e culturali.Confidiamo nella ritrovata voglia da parte degli italiani dei ritmi lenti e rilassati della Montagna, delle camminate e delle tante attività offerte, abbinate alle eccellenze enogastronomiche locali”.