PITEGLIO – Tre generazioni di musicisti per un originale concerto che vedrà impegnati domenica 19 luglio, alle ore 18, alla Casa della Musica di Piteglio, che promuove l’iniziativa, Carlo e Deniz Mastropietro, chitarristi, padre e figlio, e Francesco Mastropietro, mandolinista, padre di Carlo e nonno di Deniz. Una storia in cui famiglia e musica s’intrecciano strettamente. A Piteglio, infatti, suoneranno tre generazioni della famiglia Mastropietro che si dedicano alla musica.
La storia dei Mastropietro
La storia inizia con Francesco Mastropietro, mandolinista e polistrumentista. Suona infatti anche la chitarra e il pianoforte pur non avendo svolto studi musicali regolari. Questa però è la sua grande passione, sin da quando, bambino, studia la tromba entrando poi a far parte della banda del suo paese, Carbone, un piccolo paese della Basilicata. Cresciuto forma una famiglia e nasce il figlio, Carlo Vincenzo, che in casa ascolta il padre esercitarsi, lo vede suonare. Insomma, la passione è contagiosa. Carlo Vincenzo studia all’Istituto musicale pareggiato “Achille Peri” di Reggio Emilia chitarra classica e al “Giuseppe Verdi” di Milano composizione diplomandosi in entrambe. È chitarrista, compositore, e oltre a svolgere regolare attività concertistica e compositiva, è anche docente del Liceo musicale “Attilio Bertolucci“di Parma.
Suo figlio Deniz, è stato a sua volta contagiato dalla passione per la musica. Ha precocemente messo le mani su una chitarra e mosso le dita sulle corde sotto la guida del padre, mostrando subito un innato talento che, unito ad un costante studio, lo sta portando ad ottimi risultati. Attualmente studia al Conservatorio “Arrigo Boito“ di Parma, si esibisce come solista e con diverse formazioni. Sono già arrivati i primi, lusinghieri riconoscimenti. Insieme a Tommaso Olivieri (flauto) ha vinto il primo premio assoluto della categoria Musica da camera con chitarra del Concorso Giovani promesse nell’ambito del GuitarFestival Paganini svoltosi a Parma nel giugno 2017. A Piteglio i tre esecutori alteneranno musiche per due chitarre e per due chitarre e mandolino eseguendo musica di autori spagnoli (Albeniz, Torroba, Granados), argentini (Piazzolla, Tarragò Ros) e napoletani (Russo, Di Capua).
Da sinistra Deniz e Carlo Mastropietro
“Questo concerto conferma la tradizione musicale del borgo che risale all’inizio del secolo scorso e che noi intendiamo portare avanti – dice Paolo Carotta, presidente dell’Associazione Vivere Piteglio. In agosto, per esempio, organizzeremo ogni domenica pomeriggio un momento di musica sempre in piazza”.
Come sempre l’ingresso è libero. Seguono prelibatezze toscane.
Curriculum
Carlo Mastropietro – Il compositore e chitarrista italiano Carlo Mastropietro è nato a New York nel 1965. Ha studiato chitarra classica sotto la guida di Giuseppe Luconi e composizione con Fabrizio Fanticini presso l’Istituto Pareggiato “Achille Peri” di Reggio Emilia quindi presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano con Adrano Guarnieri, Niccolò Castiglioni, Irlando Danieli. Ha seguito i corsi estivi dell’Accademia Chigiana di Siena (1994-1995) con Giorgio Magnanensi e Franco Donatoni. Alcuni suoi lavori sono stati pubblicati da Hyperprism Edizioni Musicali – Perugia. È attualmente docente di Chitarra e Musica di Insieme presso il Liceo Musicale “Attilio Bertolucci“ di Parma. Dal 2010 inizia una feconda collaborazione con le musiciste dell’Ecoensemble. Scrive per loro Jazz Lied – canzone per Yasemin, riarrangia per il Trio “Saffo Frammenti”, una composizione del 1993, scrive Fiction Sonata – omaggio a Donna Summer dedica ancora ad Anna Bellagamba Il filo del discorso per pianoforte solo nel 2014, e scrive per Morena Mestieri ed Anna Bellagamba Maria’s Piano Balcony – Winter nel 2015, per flauto in sol e pianoforte. Ha curato trascrizioni che hanno ottenuto grande apprezzamento per il Trio Pianistico di Bologna.
Deniz Mastropietro (chitarra) ha studiato chitarra precedentemente con Carlo Mastropietro ed è iscritto al conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida di Massimo Felici. Insieme a Tommaso Olivieri (flauto) ha vinto il primo premio assoluto della categoria Musica da camera con chitarra del Concorso Giovani promesse nell’ambito del GuitarFestival Paganini svoltosi a Parma nel giugno 2017.