Pistoia, Sport & tempo Libero  |  ottobre 13, 2019

Con Roma arriva il quarto ko. Il Pistoia Basket illude poi scompare

I biancorossi iniziano alla grande – parziale di 10-0 dopo un paio di minuti - e comunque restano nel match fino alla fine del primo tempo. La ripresa è una lunga agonia. Non funziona più niente, nei singoli e nel collettivo, in difesa e in attacco. Coach Carrea parla di un "black out" mentale ma ricorda che in tutte le previsioni degli espeti del settore Pistoia è stata considerata fanalino di coda prima ancora dell'inizio del campionato. A fine gara la prima contestazione del pubblico. I prossimi due turni a Reggio Emilia e Bologna (sponda Fortitudo). Durante la gara la nostra prima diretta facebook

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Tempo di lettura: circa 4 minuti

 

PISTOIA 67 – ROMA 81

(Parziali: 19-22; 35-41; 52-65)

PISTOIA  – Gianluca Della Rosa 4, Terran Petteway 13, Lorenzo D’Ercole, Andrea Quarisa, Angus Brandt 18, Jean Salumu, Aristide Landi, Zabian Dowdell 13, Justin Johnson 17, Carl Wheatle 2

ROMA – Kevin Cusenza, Michael Moore 3, Amar Alibegovic 13, Roberto Rullo, Jerome Dyson 13, Tommaso Baldasso 10, Giovanni Pini 4, William Farley, Giovanni Spinosa, Davon Jefferson 16, William Buford 10, Tomas Kyzlink 12

Le statistiche complete

Anche i numeri parlano chiaro e fotografano una partita appannaggio di Roma, come è possibile vedere scorrendo la pagina del sito di Legabasket a questo link.

 

PISTOIA – Un grande inizio (10-0 il parziale dopo due minuti), un primo tempo tutto sommato accettabile, poi il buio. La seconda gara casalinga, la quarta complessiva dall’inzio del campionato, finisce ancora con una sconfitta per il Pistoia Basket, ma quel che colpisce è che si è trattato di una resa incondizionata. Se fino al ’20 la squadra di coach Carrea ha lasciato intravedere qualche passo avanti ed è stata più di sempre nel match, nella seconda si è visto davvero poco. Troppo poco per poter seriamente pensare di restare nella massima serie anche il prossimo campionato. Non c’è qualità sufficienti nei singoli, non c’è fisicità, non un punto di forza al quale aggrapparsi.

Poca qualità

Del resto lo stesso allenatore in sala stampa, a fine gara, dopo aver spiegato soprattutto con motivazioni psicologiche il crollo del terzo quarto, è stato piuttosto chiaro: a precisa domanda sulla qualità del roster ha di fatto risposto ricordando che a inizio campionato, prima ancora di vedere le squadre all’opera, Pistoia era il fanalino di coda nelle previsioni di tutti gli esperti della materia. Tradotto: se tutto lo pensavano (e forse lo pensano ancora di più oggi) vorrà dire qualcosa?

Non è solo questione di intensità

Hai voglia a chiamare l’impegno e l’intensità. Diciamolo sinceramente, a certi livelli serve ben altro. Certo, la curva del tifo più caldo ha tutte le sue ragioni a chiedere ai giocatori di tirar fuori gli attributi ma siamo sicuri che basterebbe? Per adesso si fatica da matti a difendere, idem ad andare a canestro, le soluzioni in attacco sono spesso affidate alla luna di Petteway, che non è sempre così luminosa.

Il pubblico sembra già aver capito che non è aria: il Palcarrara ieri aveva ampi spazi vuoti, cosa alla quale non eravamo abituati dai tempi dell’A2, e alla fine i giocatori sono usciti dal parquet subissati dai fischi, e anche questa è cosa insolita, ed è successa poche volte persino in un campionato sciagurato come quello dello scorso anno. E adesso ci aspettano due trasferte – Reggio Emilia e Bologna, sponda Fortitudo – che definire complicate pare un eufemismo. Rischiamo di ritrovarci fra due turni in una condizione di crisi totale. Speriamo accada qualcosa per invertire la tendenza, ma cosa?

La nostra diretta facebook

La partita Pistoia Roma è stata per noi anche il banco di prova di una diretta facebook https://www.facebook.com/lavocedellamontagnapistoiese/ a più riprese, non di cronaca ma di analisi e commento, in compagnia di Luca Cipriani, che per due anni ha curato con successo una rubrica dedicata al Pistoia Basket sulla nostra testata. Cinque collegamenti, all’inizio e alla fine della partita e allo scadere del primo e del terzo quarto, oltre alla pausa di metà gara. Cercheremo di capire se l’esperimento funziona.

Alla prossima

La fotogallery di Sara Bonelli

 

 

 

 

 

Le immagini del servizio sono di Sara Bonelli


Paolo Vannini

Laurea in scienze politiche, giornalista professionista dal 1998, ha lavorato nei quotidiani La Nazione e Il Giornale della Toscana (edizione toscana de Il Giornale), è stato responsabile dell'Ufficio comunicazione del Comune di Firenze, caporedattore dell'agenzia di stampa Toscana daily news, cofondatore e vice direttore del settimanale di informazione locale Metropoli. Ha lavorato presso l'Ufficio stampa di Confindustria Toscana, ha collaborato e collabora per diverse testate giornalistiche cartacee e on line - fra queste il Sole 24 ore centronord, Il Corriere Fiorentino (edizione toscana del Corriere della Sera), Radio Radicale - si occupa di uffici stampa e ghost writing.