PRACCHIA (PISTOIA) – Penultimo appuntamento per la sesta edizione del festival Pracchia in Musica, mercoledì 28 agosto, ore 20,30, nel Salone della Misericordia con una serata dedicata all’operetta. Antonella Degasperi e Fabrizio Macciantelli, della storica Compagnia Corrado Abbati, la più famosa Compagnia italiana specializzata in questo repertorio leggero e frizzante, sempre firmato da valenti autori e musicisti, presentano “In viaggio sull’Orient Express”, uno spettacolo di musica, canto e divertimento con l’operetta, una prima volta per questo genere nella manifestazione pracchiese. “Signori in carrozza!” perché il pubblico e gli artisti viaggeranno idealmente lungo l’itinerario affascinante e suggestivo del famoso treno, che partendo da Londra e Parigi, e attraversando gran parte dell’Europa, giungeva fino a Costantinopoli.
In scena un mix di generi
Antonella Degasperi e Fabrizio Macciantelli saranno coadiuvati da tre musicisti di grande e provata bravura, Denis Biancucci (pianoforte), Genthjan Llukaci (violino) e Claudio Ughetti (fisarmonica), in uno spettacolo che unisce l’eleganza del valzer, l’allegria dell’operetta, il ritmo e la passionalità della czarda e la travolgente musica zigana.
Ideale gemellaggio tra Porrettana Express e Orient Express
Le eleganti e trascinanti musiche di Kalman, Lehàr, Brahms, Stolz saranno unite da un filo conduttore, un testo dinamico e divertente che accompagnerà col sorriso lo spettatore lungo le stazioni di questo viaggio immaginario. “Uno spettacolo perfetto per Pracchia, che grazie a Transapp, con cui anche il Festival collabora, ha visto arrivare già diversi treni storici quest’anno, sempre gremiti di persone – commenta Alberto Spinelli, direttore artistico del Festival -. Sarà un concerto per suggellare un ideale gemellaggio tra il Porrettana Express e l’Orient Express, sul filo del viaggiare lentamente in territori pieni di meravigliosi paesaggi, tutti da scoprire”.
Un genere sottovalutato
L’operetta è un genere molto amato dal pubblico eppure, talvolta, un po’ sottovalutato, in quanto leggero. “Come musicista posso dire- continua il maestro Spinelli – che le creazioni di Offenbach, Franz Lehar, Johann Strauss junior proprio nel loro brio, nella loro comicità brillante, condita di dialoghi arguti, di numeri di danza splendidi trovano la loro specifica forza. Quest’anno, oltretutto, ricorre il centenario della nascita di Jacques Offenbach, considerato il padre dell’operetta, e quindi ci è sembrato giusto celebrarla. Ricordiamo che La Vedova allegra, Il paese dei campanelli, Al Cavallino bianco sono spettacoli che da più di un secolo divertono il pubblico e continueranno a farlo, proprio in virtù della loro grazia, della loro visione del mondo, dell’amore, degli uomini e delle donne piena di ironia – conclude Spinelli -. Ascoltando l’operetta sembra di entrare in un mondo speciale, dove, per qualche ora, si possono dimenticare i pensieri e gli affanni per ritrovarci a ridere, a sorridere, a cantare con i protagonisti le melodie più celebri. Questo è il miracolo dell’operetta!”.
Lo spettacolo, che si realizza grazie al sostegno della Caript, è ad ingresso libero.
Informazioni
Per informazioni: Alberto Spinelli – mail: [email protected] -cell. 3281822550 – www.pracchiainmusica.it – Pagina Facebook: www.facebook.com/pracchiainmusica – Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCC6rSPMy2Ol6XqN2_Z6dtdQ