Personaggi e Interpreti  |  agosto 12, 2019

Gavinana, l’organo della Pieve torna protagonista

Insieme a quelli di Catania e Trapani è l’organo storico completo più imponente giunto fino ai nostri giorni. Mercoledì 14 agosto, alle 21, in programma il concerto nella chiesa di Santa Maria Assunta. Ad esibirsi Francesco Giannoni, organista con una ricca attività concertistica e didattica in Italia e all’estero

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Francesco Giannoni

GAVINANA (SAN MARCELLO PITEGLIO) – Mercoledì 14 Agosto torna protagonista l’imponente organo storico di Gavinana. Ad esibirsi, alle ore 21, nella Pieve di Santa Maria Assunta, sarà l’organista Francesco Giannoni, organista titolare della Evangelisch-Lutherische Kirche di Firenze che vanta una ricca attività concertistica e didattica sia in Italia che all’estero.

 L’ingresso della pieve di Gavinana

Durante il concerto è previsto un intervento di Cesare Giannoni alle percussioni in dialogo con il padre all’organo. Musiche di Gaetano Valeri, Gaspero Sborgi, Giuseppe Gherardeschi, P. Giovanni Battista Martini, Domenico Puccini, Giuseppe Galimberti, Giovanni Morandi. L’ingresso è libero.

L’evento è reso presentato dalla Fondazione Accademia di musica italiana per organo, Comune di San Marcello Piteglio, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e Associazione Domenico Achilli.

Le caratteristiche dell’organo

 

Collocato in cantoria in cassa lignea intagliata e dorata a foglia l’organo della Pieve di Santa Maria Assunta, restaurato da Riccardo Lorenzini nel 2006, l’organo possiede un antico nucleo risalente al XVII secolo. Ampliato nel 1838 dagli Agati e definitivamente sistemato nel 1852 dai Tronci lo strumento è oggi, insieme agli organi di Catania e Trapani, l’organo storico completo più imponente giunto fino ai nostri giorni. Proveniente dalla chiesa pistoiese di San Lorenzo, venne successivamente acquistato, cantoria compresa, nel 1811 dal gavinanese Domenico Achilli che lo destinò alla pieve di Gavinana.

 

Chi è Francesco Giannoni

  Francesco Giannoni

Francesco Giannoni (1961), diplomatosi in Organo e Composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze e in Pianoforte presso l’Istituto Musicale Luigi Boccherini di Lucca, ha approfondito la sua formazione nella musica antica italiana e tedesca in seno all’Accademia di Musica Italiana per Organo di Pistoia (L.F. Tagliavini, U. Pineschi, S. Innocenti, P.P. Donati, M. Radulescu, L. Tamminga, H. Vogel) e, successivamente, alla Scuola di Musica di Fiesole (A. Fedi, N. Schaap, B. Sachs).

Oltre all’attività concertistica in Italia e all’estero, sia solistica che di insieme, ha tenuto seminari e corsi specialistici rivolti agli studenti di organo di Conservatori italiani ed esteri (“Cum aliquis alterium vocem imitatur: die andere Sprache der Orgel” – Münster 1993; “Kirchenlied e Choralvospiel dalla Riforma a Bach: struttura e funzionalità” – Firenze 2000, Rovigo 2003).

A Firenze, città dove vive come organista e custode della Venerabile Confraternita di San Niccolò di Bari detta del Ceppo (organo B. Tronci 1820), dal 1999 è organista titolare della Evangelisch-Lutherische Kirche, per la quale cura la programmazione dei tradizionali cicli concertistici che si tengono da oltre venti anni nei mesi di aprile ed ottobre. E’ stato organista aggiunto della Cattedrale di Santa Maria del Fiore dal 2002 al 2009 (con M° Cappella Alfonso Fedi), dal 1995 collabora inoltre con l’Institut du Christ Roi Souverain Prêtre a Gricigliano (Fiesole), dove ricopre la carica di Professore d’Organo e di organista per le solennità.

A Firenze collabora anche con le chiese di San Remigio (organo G.B. Contini 1585), S. Firenze (organo Paoli sec. 1829) e con l’Oratorio di Santa Maria delle Grazie (organo Agati 1873).


La Redazione

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