PRACCHIA (PISTOIA) – Debuttano domenica 11 agosto i concerti di Pracchia in Musica Festival, rassegna giunta alla sua sesta edizione. Il programma, quest’anno ancora più ricco, conta ben sette appuntamenti, con repertori che spaziano dalla classica alla musica barocca, passando per un reading con letture dedicate alla natura, nel ricordo di Tiziano Terzani, all’operetta. L’iniziativa consolida la formula di espandersi sul territorio, coinvolgendo nel cartellone anche Orsigna e Frassignoni.
Più eventi e più località coinvolte
Spiega Alberto Spinelli, direttore artistico, pianista, docente del Liceo musicale A. Bertolucci di Parma: “Pracchia in Musica ha visto negli anni un moltiplicarsi degli appuntamenti e una costante qualità degli interpreti. Perciò ci siamo trasformati in un festival. La formula è proprio quella, infatti: una serie di concerti in un’area precisa, in un arco di tempo concentrato. Il pubblico ha mostrato di apprezzarla e noi continuiamo. Quest’anno, grazie al sostegno della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e di Pescia riusciamo ad inserire tre ulteriori appuntamenti”.
Il Festival raggiunge anche nuovi luoghi e realtà, aprendosi alla collaborazione con Villa Chiara a Pracchia, con la Compagnia delle Tele, gruppo teatrale di Porretta, e con la chiesa dei Santi Maria e Carlo a Frassignoni. “Ci sembra giusto – prosegue il maestro Spinelli – avere un rapporto sempre più solido di collaborazione con il territorio”.
Grande varietà di proposte
Sette concerti da domenica 11 a sabato 31 potrebbero sembrare tanti per questi piccoli centri dell’Appennino, in realtà “il nostro pubblico è composto da villeggianti di Pracchia e delle località vicine, ma molti arrivano anche da Pistoia, Firenze, e altri luoghi. Questo ci fa molto piacere”. Sulla scelta dei programmi, prosegue il direttore artistico “abbiamo riflettuto se specializzarci in un solo genere musicale, poi abbiamo considerato che siamo nati come una rassegna con una grande varietà di proposte: dalla musica antica alla swing band. È sempre stata una nostra caratteristica e abbiamo pensato di mantenerla, per cui anche quest’anno il pubblico troverà rappresentato il mondo della musica nelle sue numerose sfaccettature”.
Il collegamento con le altre arti
Una caratteristica dell’edizione 2019 sarà anche il collegamento con altre arti: la letteratura e le arti figurative. “Gli artisti delle diverse discipline si sono sempre conosciuti, frequentati, confrontati e influenzati. Sarà una novità vedere come la musica può dialogare con la poesia o come il jazz entra nell’arte figurativa”,continua il direttore artistico.
I debutti
Ma non sarà l’unica: per la prima volta sarà proposto un concerto per violino e pianoforte, con due assoluti virtuosi, il duo Enzo Ligresti, violino, e Valter Favero, pianoforte (16 agosto, Pracchia). Un altro debutto sarà l’operetta, per la prima volta a Pracchia: Antonella Degasperi e Fabrizio Macciantelli della celeberrima Compagnia Corrado Abbati, proporranno “In viaggio sull’Orient Express”, spettacolo di musica, canto e divertimento con le immortali arie delle più celebri operette (28 agosto, Pracchia).
IL PROGRAMMA
Domenica 11 – Si inizia domenica 11, a Villa Chiara, a Pracchia, ore 16,30, con un concerto intitolato “Di sì leggiadro amor” Donne…all’Opera: l’irresistibile gioco d’amore tra elisir e ricette, incantesimi e stravaganze della seduzione”. All’opera ci sarà un affascinante trio tutto al femminile composto da Alessandra Vicinelli, soprano; Chiara Cesari, flauto, e Silvia Orlandi, pianoforte. Sarà un viaggio tra opere note e meno famose per scoprire i caratteri delle diverse protagoniste. Musiche vocali e strumentali di Rossini, Mozart, Gounod, Offenbach e altri.
Venerdì 16 – Venerdì 16, ore 17,30, nella chiesa di San Lorenzo a Pracchia debutta in Toscana il duo Enzo Ligresti, violino, e Valter Favero, pianoforte. Entrambi musicisti ben noti hanno, come solisti, in orchestra o in altre formazioni già suonato in regione, ma è la prima volta che si presentano come Duo. Concertisti di fama internazionale presentano un programma che abbina due importanti Sonate (Beethoven, in fa maggiore n. 5 Op. 24 “La Primavera” e Grieg, n. 3 in do minore Op. 45) e, nella seconda parte, brani che richiedono una tecnica formidabile che fa di un violinista un virtuoso dell’archetto (la Danza spagnola di Kreisler-De Falla e Tzigane di Ravel).
Lunedì 10 – Lunedì 19, stesso luogo e orario (chiesa San Lorenzo Pracchia, ore 17,30), al pianoforte si unirà la voce del flauto. Il duo, composto da Claudio Ortensi, flauto, e Alberto Spinelli, pianoforte, proporrà un programma ricco di musiche brillanti di autori noti (Mozart e Donizetti, per esempio), con un omaggio alla lirica grazie ad una pregevole trascrizione nel Pout- Pourris sull’opera Ernani realizzata da Carl Schatz. Non mancheranno pagine che richiedono al flautista notevoli capacità virtuosistiche, come il meraviglioso Sirynx di Claude Debussy, tre minuti di assoluta magia. Conclude il programma la Suite per flauto e pianoforte scritta con felicissima mano da Alessandro Longo. Claudio Ortensi e Alberto Spinelli, entrambi diplomati al conservatorio G. B. Martini di Bologna, all’attività concertistica in varie formazioni, affiancano l’attività didattica.
Domenica 21 – Anche quest’anno per la seconda volta, la rassegna è presente a Orsigna. Domenica 21 agosto, nella chiesa di S. Atanasio, ore 20,30, una serata speciale intitolata “Arte e jazz: colori e vibrazioni dell’anima”. Claudio Calari, storico dell’arte, presenterà le opere di un artista ancora poco noto in Italia, Archibald John Motley, nato nel 1891, a New Orleans, e migrato poi all’età di due anni a Chicago. Un pittore che ha spesso rappresentato tre elementi della cultura afro-americana: musica, fede e danza. Ispirandosi alle opere di Motley l’Antonello Sabatini Quartet (Marco Fiorini, chitarra; Marco Vecchio, sax; Andrea Bisello, batteria, e Antonello Sabatini, contrabbasso) proporrà una rivisitazione della musica jazz nata negli anni Venti a Chicago proseguendo in un’esplorazione di come si è evoluto il linguaggio jazzistico.
Domenica 25 – Domenica 25, nella chiesa dei Santi Maria e Carlo a Frassignoni, ore 17, un pomeriggio dedicato a “Natura e senso della vita” tra musica e letteratura. Gli attori della Compagnia delle Tele leggeranno testi di diversi scrittori e poeti, in particolare di Tiziano Terzani, ricordando il 15° anniversario della sua scomparsa, dedicati alla natura, al delicato equilibrio tra ambiente e attività dell’essere umano, ad un mondo che va rispettato e amato. Alle letture faranno da contrappunto le musiche eseguite da Silvia Moroni, flauto barocco, e Stefano Rocco, liuto, che eseguiranno musiche di autori del XVI e XVII secolo ricche di richiami all’amore, alla natura, alla vita.
Mercoledì 28 – Mercoledì 28, nel Salone della Misericordia, a Pracchia, Antonella Degasperi e Fabrizio Macciantelli, della celeberrima Compagnia Corrado Abbati, presentano “Avventura sull’Orient Express” spettacolo di musica, canto e divertimento con l’operetta. I due cantanti, con Genthjan Llukaci , violino; Claudio Ughetti, fisarmonica, e Denis Biancucci, pianoforte, condurranno il pubblico, attraverso celeberrime arie e brillanti brani strumentali in un viaggio attraverso i paesi che il famoso Orient Express attraversa.
Sabato 31 – Conclude il Festival un pomeriggio all’insegna del gypsy jazz. Sabato 31, alle ore 17,30, nel giardino del Ristorante Melini a Pracchia, il Relax Quartet (Mirko Marzaduri e Nicola Leoni, chitarra; Federico Guarneri, percussioni, e Davide Blandamura, contrabbasso) proporranno un arrivederci all’estate con un programma di musiche e improvvisazioni in cui si mescoleranno swing, malinconia e virtuosismo.
Tutti i concerti sono a ingresso libero
Per informazioni: Alberto Spinelli mail: [email protected] – cell. 3281822550 ww.pracchiainmusica.it
Pagina Facebook: www.facebook.com/pracchiainmusica – Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCC6rSPMy2Ol6XqN2_Z6dtdQ