SAN MARCELLO – Il nuovo gonfalone del Comune di San Marcello Piteglio, riconosciuto ufficialmente attraverso un decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato presentato ufficialmente questa mattina, domenica 24 marzo, nella Sala consiliare del Palazzo comunale di San Marcello. A consegnare l’emblema al sindaco Luca Marmo è stato il prefetto di Pistoia Emilia Zarrilli, alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, fra i quali il presidente del consiglio regionale, Eugenio Giani, e delle Forze dell’ordine.
I due emblemi in uno nuovo
Lo stemma di San Marcello Piteglio riprende i simboli salienti degli emblemi appartenuti ai due Comuni che si sono fusi nel nuovo ente, ovvero San Marcello Pistoiese e Piteglio.
Si stagliano su sfondo azzurro una torre a due palchi argentata – che ricorda la struttura sulla sommità del monte Cerreto – simile a quella presente nello stemma di San Marcello Pistoiese, e un cervo – simbolo di nobiltà e richiamo alla fauna locale – analogo a quello che campeggiava nello stemma di Piteglio. Le due stelle d’argento che sovrastano entrambe le figure ricordano al tempo stesso l’unione delle comunità e l’altitudine dei paesi.
Il gonfalone, rispettando la norma che vuole il drappo di uno o più colori a condizione che siano presenti anche all’interno dello stemma, è del colore della torre e delle stelle (ovvero argentato, tradotto sul drappo in bianco) e bordato d’azzurro.
«Un evento – commenta il sindaco Luca Marmo – apparentemente “di cornice” ma estremamente importante a suggellare la piena coesione delle due comunità che da oggi, anche nei simboli, si fanno una».
L’emblema è stato realizzato dalla ditta fiorentina Pagnini – Araldica e editoria.
La cerimonia; prima sindaco e prefetto, in compagnia di Eugenio Giani, “svelano” il nuovo simbolo, poi il parroco don Cipriano lo benedice