SAN MARCELLO – Dopo l’annuncio sul proprio profilo facebook, lo scorso 17 dicembre, dell’assessore regionale Federica Fratoni, ecco la conferma ufficiale dell’accordo di programma fra la Regione Toscana e il Comune di San Marcello Piteglio. A darlo è lo stesso Comune. “Rigenerazione urbana, sanità, viabilità, sviluppo economico e sociale: sono alcuni dei temi su cui verte il protocollo di intesa tra il Comune di San Marcello Piteglio e la Regione Toscana, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale – spiega la nota comunale -. Il protocollo nasce dal programma regionale di sviluppo 2016-2020, che dedica una particolare attenzione alle politiche per la montagna, ponendosi la finalità di ridurre le disparità territoriali, garantire l’accessibilità e qualificare i servizi di trasporto e sanitari. Si tratta di una piattaforma ampia, contenente una pluralità di ambiti di attenzione che dovranno essere affinati nei prossimi mesi e convergere verso uno specifico accordo di programma.
Cosa prevede il protocollo
Ecco quali sono i punti principali del protocollo. La rigenerazione urbana dell’area denominata Santa Caterina, ex conservatorio leopoldino nel cuore di San Marcello ormai in abbandono. Sul complesso in questione il Comune si è già mosso nella direzione di promuovere uno studio di fattibilità allo scopo di delinearne le vocazioni funzionali. La realizzazione di un modello operativo di sanità montana, che potrebbe avvalersi degli spazi del Santa Caterina, allo scopo di incrementare il ventaglio dell’offerta socio sanitaria del presidio ospedaliero di San Marcello. L’utilizzo pieno del “Villone”, struttura di proprietà della Regione Toscana, ad oggi parzialmente utilizzata dal Comune come mensa scolastica. L’impegno nel promuovere, presso i soggetti competenti, una progettazione di livello definitivo-esecutivo di un tronco di viabilità, alternativo alla SS 66, in grado di by-passare la frazione di San Marcello capoluogo, prevedendone la realizzazione per stralci successivi da collocarsi in tempi certi.
Il protocollo prevede da una parte l’impegno del Comune di San Marcello Piteglio a tessere i rapporti sul territorio con i soggetti pubblici e privati, oltre ad occuparsi della fase progettuale; dall’altra l’impegno della Regione Toscana ad affiancare e collaborare con il Comune, oltre a mettere a disposizione il complesso del Villone, di proprietà regionale. Il Comune di San Marcello Piteglio e la Regione Toscana stabiliscono anche che l’attuazione del protocollo d’intesa è subordinata alla sottoscrizione di un accordo di programma contenente i dettagli, operativi e temporali, nonché la disciplina degli interventi e dei rapporti in essere.
L’accordo dovrà essere definito e sottoscritto entro e non oltre il 30 giugno 2019.
I commenti
“Una bella piattaforma – commenta il sindaco Luca Marmo – per la quale mi sento di ringraziare i consiglieri del territorio e l’assessore Fratoni oltre, naturalmente, al presidente Enrico Rossi. Uno strumento che crea le premesse, e la giusta massa critica, per affrontare problemi impegnativi che da anni reclamano una soluzione”.
“È la prima intesa complessiva tra un Comune della nostra provincia e la Regione – dichiara il consigliere regionale Marco Niccolai – ed è il frutto di un lavoro di squadra, assieme al sindaco Marmo che ha sempre tantissimi spunti innovativi, durato mesi. Ringrazio il presidente Rossi per aver accolto la nostra sollecitazione. Questo è un primo ed importante passo: inizia subito il nostro lavoro per la concretizzazione di questi reciproci impegni per lo sviluppo della Montagna. Impegni che non sono più generici ma chiari e condivisi: un bel passo avanti”.