FIRENZE – La Regione replica al sindaco di Abetone Cutigliano dopo le accuse (il link all’articolo), di essere stato lasciato solo con la frana che ha colpito gli abitanti di Pian dei Sisi costringendoli ad abbandonare le proprie case. In particolare, l’assessore regionale all’ambiente si rivolge al sindaco chiedendogli di riportare i fatti in modo corretto.
Infatti, rispetto a quanto da lui detto e riportato dai giornali, all’assessore Federica Fratoni preme precisare che la Regione, tramite il Genio civile, “è stata presente tutti i giorni dell’emergenza. Anzi, i tecnici del Genio civile – precisa la nota regionale – sono accorsi sul posto immediatamente dopo l’evento e molto prima del sindaco. In quella stessa giornata, poche ore dopo la frana, lo stesso assessore ha avuto un incontro con Enel per fare il punto e si è dichiarata disponibile anche a fare una videoconferenza con il sindaco”.
Nei giorni seguenti la Regione, sempre tramite il Genio civile, ha partecipato, per quanto di sua competenza, a tutte le riunioni del Coc (Centro operativo comunale). “Non solo, la Regione – continua la nota – si è mantenuta in costante contatto con il Comune e con Enel per monitorare l’evolversi della situazione sia dalla sala operativa della Protezione civile che dagli uffici fiorentini nel rispetto sempre delle funzioni e delle competenze istituzionali di ciascun ente”.
Detto e chiarito questo, l’assessore conclude: “Se il problema è quello che la Regione paghi un incarco professionale per i rilievi che servono al Comune, allora la questione è altra. Ma esula del tutto dal reale svolgimento dei fatti e si prefigura come un attacco strumentale”.