PISTOIA – Per ricordare la figura e l’opera di Giancarlo Piperno (1927-2017), il Centro studi e il Comitato scientifico della Fondazione Turati hanno deciso di organizzare, con cadenza annuale, una serie di conferenze su temi di carattere medico. Primario radiologo, oncologo, fondatore della sezione pistoiese della Lega italiana per la lotta contro i tumori, membro del cda della Turati fin dalla sua costituzione, Piperno è stato una delle figure più autorevoli della vita pubblica pistoiese. La 1° conferenza scientifica “Giancarlo Piperno”, che inaugura il progetto della Turati, è in programma sabato 2 dicembre, alle 9, nell’auditorium Terzani della biblioteca San Giorgio di Pistoia. Le conferenze scientifiche in memoria di Giancarlo Piperno si terranno una volta all’anno in diverse città italiane e si propongono di essere un momento di riflessione autorevole sui temi della medicina. L’ambizione è quella di diventare, in breve tempo, un punto di riferimento nel dibattito scientifico italiano.
L’appuntamento di sabato 2 novembre
La conferenza inizierà con un saluto di Alessandro Tomasi, sindaco di Pistoia, e sarà divisa in due sessioni: la prima, dedicata al ricordo del dottor Piperno, sarà introdotta dal presidente della Turati, Nicola Cariglia, e proseguirà con gli interventi di Patrizio Pacini, primario radiologo dell’ospedale San Jacopo, e di Giulietta Priami, presidente di Lilt Pistoia. La seconda parte, incentrata sul tema delle tecnologie applicate alla riabilitazione, prevede gli interventi scientifici di Vincenzo Saraceni (Università di Roma La Sapienza), presidente del Comitato scientifico della Fondazione, di Andrea Santamato (Università di Foggia), e di Teresa Popolizio (Irccs Ospedale Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo).
Le tappe principali di Piperno
Nato da una famiglia di religione ebraica, Piperno subì giovanissimo le conseguenze delle leggi razziali. Giovane partigiano, subito dopo la guerra si laureò in medicina e ben presto divenne primario del reparto di Radiologia dell’ospedale del Ceppo. Diresse il Centro tumori e alla Lilt, da lui fondata, svolse su base volontaria una grande attività medico-sanitaria anche una volta andato in pensione. Consulente scientifico del Weizmann Institute, il più importante centro di ricerca di Israele e uno dei più autorevoli del mondo, Piperno ha collaborato anche con la Repubblica Popolare Cinese e con la Repubblica del Ciad per la realizzazione, rispettivamente a Nanchino e a N’Djamena, di centri per la prevenzione oncologica. Amministratore e consulente scientifico della Turati, ha dato negli anni un contributo determinante alla crescita della Fondazione.