PISTOIA. Bellissimi, via, siamo troppo belli. Una presentazione molto ben riuscita, nonostante la forzata rinuncia alla suggestiva cornice di piazza del Duomo, anche se, in verità, il PalaCarrara è la seconda casa del tifoso biancorosso e quindi, per certi aspetti, è andata meglio così.
Una “intro” versione Nba – ma quel faro sul tunnel con il palazzo al buio era un effetto speciale di serata o diventa la regola? Perché se diventa la regola ci si gasa e viene spontaneo chiedere di mettere “Sirius” degli Allan Parson Project per l’ingresso dei ragazzi, i cultori del basket americano anni ’90 capiranno – tanto tifo, tanto entusiasmo, un coach in forma smagliante ed una squadra che promette fuoco e fiamme, uno spettacolo di serata.
Un’assenza che preoccupa
Unico neo, se così si può dire, la scontata assenza di Sanadze. Mi ha fatto sorridere ad un certo punto pensare che il buon Simone Gai, bravissimo come sempre, nell’attesa di introdurre Ronald Moore – capitano mio capitano – e le nuove divise di gioco si sia rivolto al pubblico chiedendo se non ci sembrava che mancasse qualcuno di importante. “Hai voglia, Simone!” mi sarebbe venuto voglia di rispondergli. Come dire, il capitano immaginavamo tutti fosse in attesa di entrare sotto il tunnel, mentre del buon georgiano, tra accertamenti e nuove approfondite visite mediche, non abbiamo avuto alcun cenno. Chissà come andrà a finire.
Sotto certi aspetti, infatti, sembra incredibile che un giocatore che ha appena disputato un europeo con la propria nazionale possa non essere idoneo o avere qualche reale problema di natura cardiaca.
Ancora senza ala piccola titolare
Detto questo, dal punto di vista dei dollaroni la situazione non è particolarmente preoccupante, dato che, ovviamente, il superamento della visita medica è condizione di validità del contratto, che altrimenti si risolve in automatico senza problemi e senza buone uscite. Il punto è squisitamente tecnico, tra due settimane si gioca e manca ancora quella che, almeno in teoria, è l’ala piccola titolare. Speriamo che la sfiga finisca con l’inizio del campionato, perché in estate non ci siamo fatti mancare davvero niente.
Per il resto, simpatico il siparietto dell’intervista in italiano a Ronnie, che comincia a cavarsela con la nostra lingua e rinuncia – almeno per una sera – all’aiuto della traduttrice, bello il tributo del pubblico a Danielone Magro, ormai idolo indiscusso della curva. Si è avuta la sensazione, per quel che vale in una serata di festa come quella di martedì sera, che i ragazzi abbiano già creato un bel gruppo, staremo a vedere.
Il ricordo di Becciani
Molto emozionanti, inoltre, sia l’omaggio a Piero Becciani da parte di Roberto Maltinti, alla prima stagione alla guida del Pistoia Basket senza la presenza, l’aiuto ed il supporto di un grande compagno di viaggio, sia il ricordo della 7ForYou di Matteo Bertolazzi, a pochi giorni dalla ricorrenza della scomparsa.
Al Palazzetto per Teo Bertolazzi
A tal proposito, imperdibile l’appuntamento di sabato sera al PalaCarrara per l’amichevole contro Siena, una splendida occasione per ricordare Teo e facendo un po’ di beneficenza e per vedere una sgambata abbastanza interessante dei nostri, al cospetto di una nobile decaduta del basket italiano. La speranza di tutti è quella di vedere un grande afflusso di pubblico per una bella partita scandita dal “Tutti pazzi per Bertolazzi”.
Le immagini della serata di Daniele Bettazzi
Tutte le immagini della serata sono di Daniele Bettazzi